Una volta abbandonate tutte le resistenze e scivolati nella piena fiducia dell’operatore
che esegue il trattamento di EOS, si entra in una sorta di distacco corporeo.
Improvvisamente non si distinguono più i confini del corpo, ma tutta la realtà fisica
sembra allungata. Il cuore inizia a battere più velocemente e si percepisce il fluire
libero dell’energia.

Durante il trattamento sono varie le immagini che affiorano alla vista, alcune non
sono facilmente comprensibili, in quanto sembrano onde che si propagano per poi
ritirarsi improvvisamente. Il più delle volte la percezione non ben definita del corpo
si evidenzia come una sorta di allungamento del corpo stesso, più volte ho avuto la
sensazione che il mio collo si allungasse e che lo stesso facesse il mio cranio.
Per tutta la durata del trattamento ho percepito una sensazione di benessere, quasi
come se tutta quell’energia che si muoveva, coccolasse il mio corpo e intervenisse
in modo più profondo e accurato laddove ce ne fosse più bisogno. Il fluttuare dei
pensieri era così piacevole e rilassante.

Ci sono state due immagini molto forti che si sono presentate alla mia vista, in due diversi momenti del trattamento.
La prima in cui ho visualizzato la mia colonna vertebrale come se fosse un insieme di
palline tenute in tensione da una corda tesa, e la sensazione è stata proprio quella di
percepire ogni pallina come se fosse stata una vertebra della colonna.
La seconda, avvertita a fine trattamento e meno chiara rispetto alla prima, in cui
visualizzavo delle immagini che non riuscivo a distinguere perché non vedevo
la figura nella sua interezza, ma solo dei dettagli. Dopo un po’, come se si fosse
allargato il campo visivo sono riuscita a riconoscere e a dare un nome a quelle
immagini. Per tante volte si è presentato nel pensiero la parola “feto” e continuavo a
ripetere: quello che vedo è un feto, e l’immagine che si manifestava era appunto un feto nel grembo della propria mamma.

A fine trattamento il confronto con Darshana ha evidenziato anche a lei queste due
immagini molto forti.

20 Marzo 2013, Siena – D. L.