BAGNO di GONG PLANETARI

Colle Val d’Elsa(Siena)- BAGNO DI GONG PLANETARI

Guarire con il suono

a cura del performer Giampaolo Plata

con Omnia-Accademia del Risveglio

venerdì 22 febbraio 2019 ore 20,30-22,30

via Garibaldi 18 -Colle Val d’Elsa (Siena) 

Attraverso le frequenze magiche e potenti dei Gongs Planetari si andranno a stimolare tutti i centri energetici o ruote di energia, rinvigorendo volontà, potere personale, vitalità e profondo stato meditativo di allineamento e riequilibrio.

Il  Bagno Armonico del Gong nelle sue straordinarie vibrazioni è un’esperienza intensa e avvolgente, dal sorprendente potere curativo.
Il Gong, molto più di un semplice strumento musicale, è utilizzato con grande efficacia anche nella pratica dello yoga e a fini terapeutici.

Nella musicoterapia, nelle pratiche spirituali, nei percorsi di benessere acquista sempre più importanza la ricerca e l’utilizzo del potere della vibrazione per armonizzare e riequilibrare il corpo e non solo. Le onde sonore stimolano la nostra pelle in modo simile al massaggio, producendo effetti sugli organi corrispondenti; frequenze particolari guidano la mente a rilassarsi e focalizzarsi; i suoni di particolari strumenti possono innalzare lo spirito verso il trascendentale. Alcuni esempi di noti strumenti dalla potente vibrazione sono le campane tibetane, i didgeridoo australiani e, in modo particolare, il Gong.

E’ uno strumento molto antico, di origine  incerta, la sua presenza è però rintracciata in numerose culture. Si valuta che esista fin dall’Età del Bronzo (tra il 3000 e il 2000 a.C.), che fosse usato dai Romani come strumento di segnalazione, dai Greci per intimidire i nemici . Proprio dalla Grecia potrebbe essersi diffuso  verso l’India nord-occidentale. Le prime menzioni vere e proprie del Gong come strumento musicale e rituale vengono da una zona della Cina tra il Tibet e la Birmania, dove si pensa che il Gong sia arrivato attraverso l’India e l’Afghanistan. Oltre che in Asia e in Europa, il Gong è conosciuto e usato per scopi  rituali anche in Africa e in Sud America. In molte di queste civiltà il suono del Gong era ed è considerato magico.

Si consiglia abbigliamento comodo, un cuscino, una coperta ed una bottiglia d’acqua da “informare” con le vibrazioni dei Gongs.

Posti limitati – PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA – entro mercoledì 20 Febbraio

In collaborazione con centro Theatrikos-ArtSpaceCreAttivo
INFO e ISCRIZIONI: richiedi attraverso il form di contatto di lato