eos

IL PASSAGGIO – La Cometa di un nuovo destino

Tra il 1 e il 2 febbraio 2023 attraversa i nostri cieli un visitatore del nostro lontano passato .Una scia volante di un chilometro, larga come una montagna fatta di ghiaccio e polvere . E’ la cometa di Neanderthal, definita così perché i calcoli orbitali mostrano che visitò i nostri cieli ben 50.000 anni fa, memoria di un Sistema Solare antico.

Il passaggio ravvicinato è previsto dalla distanza di circa 42 milioni di chilometri dalla Terra.

Mi piace definirla come il PASSAGGIO, poichè 50.000 anni fa i nostri progenitori Neanderthal abitavano il Pianeta insieme ai primi Sapiens Sapiens.

Non sappiamo se loro l’abbiamo vista allora, così come non sappiamo se fra 50.000 anni avverrà un nuovo Passaggio.

 

In questa notte passerà una cometa che segnerà il destino dell’umanità. In molte visioni dai piani sottili mi è stato preannunciato un passaggio che riguarda il genere umano, che nei millenni si evolverà da Sapiens Sapiens a “Sapiens Divino- Umano Divino”. Ne ho parlato spesso nei miei seminari e nel mio libro “EOS Il Codice di Luce della Nuova Genesi” ne parlo più compiutamente, definendo questo come un movimento di speciazione frutto del risveglio della coscienza collettiva.

A tutto ciò si connettono gli insegnamenti che trasmetto come Eos Consciousness Awakening Movement, un vero e proprio manifesto di concetti di Scienza Spirituale e di pratiche di risveglio ad una nuova consapevolezza di Guarigione Olografica.

Le comete così rare sono molto importanti perché scientificamente ci possono raccontare le nostre origini ma anche energeticamente e spiritualmente possono proiettarci in un futuro di trasformazione ed evoluzione. Ciò significa fare iniziare un’altra storia, risvegliarsi a nuovi spazi coscienziali altrimenti la sofferenza sarà sempre patrimonio di questa umanità, che rimane qui e che forse potrebbe anche estinguersi per sempre.

(Darshanaji)

Approfondimenti

https://www.ilmeteo.it/notizie/cometa-di-neanderthal-vicinissima-alla-terra-ma-adesso-la-luna-ci-mette-lo-zampino-che-sta-succedendo-122402

Il nuovo anno è appena iniziato, ma il cosmo è già pronto a fare la storia nel 2023. Una cometa scoperta meno di un anno fa ha percorso miliardi di miglia dalle sue presunte origini ai margini del nostro sistema solare e sarà visibile tra poco poche settimane durante quella che probabilmente sarà la sua unica apparizione registrata. La cometa, C/2022 E3 (ZTF), è stata vista per la prima volta nel marzo 2022 mentre si faceva strada attraverso l’orbita di Giove. Secondo la NASA, si tratta di una cometa di lungo periodo che si ritiene provenga dalla nube di Oort, la regione più distante del sistema solare terrestre che è “come una grande bolla dalle pareti spesse fatta di pezzi ghiacciati di detriti spaziali” che può diventare persino più grande di montagne. Si pensa che il bordo interno di questa regione sia compreso tra 2.000 e 5.000 unità astronomiche (AU) dal sole, tra 186 miliardi e 465 miliardi di miglia. Ciò significa che C/2022 E3 (ZTF) ha compiuto un raro viaggio irripetibile per avvicinarsi alla Terra. Una recente cometa di questo tipo, C/2013 A1 Siding Spring, ha già visitato il sistema solare interno e si è avvicinata a Marte nel 2014, ma secondo l’agenzia spaziale non tornerà prima di circa 740.000 anni. C/2022 E3 (ZTF) è una cometa di lungo periodo che è stata scoperta dalla Zwicky Transient Facility il 2 marzo 2022. La cometa raggiungerà il suo perielio il 12 gennaio 2023, a una distanza di 1,11 UA e l’avvicinamento più vicino alla Terra sarà essere il 1 febbraio 2023, a una distanza di 0,28 UA”

Presenza che illumina

La trasformazione del nostro essere verso la consapevolezza della nostra natura divina richiede un processo alchemico tra cuore e ragione.  Tra verità e integrità, autenticità e Rivelazione del Sé. La mia peculiarità di Maestria é questa: Fraternità-Condivisione – Potere dell’Amore – Verità-Integrità. È Nostro desiderio camminare e meditare in luoghi di potere, dove le Forze ci allineano dolcemente. Con forza insegno le meravigliose incertezze dell’Eterno che Tutto Sa. Ciò che é nella Verità si rivelerà. Io vivo solo il flusso!(Darshanaji)

L’incontro con il Campo di Coscienza di Darshana

Stralci di esperienze 2011-2016

Quando entra nella sala di fronte al suo uditorio, c’è attorno a lei una forte energia, un’aura di luce e dolcezza. In certi istanti sprigiona una forza e presenza misteriosa. Le sue parole arrivano dritte al cuore, a volte concise come frecce acuminate, altre profetiche, capaci di messaggi che scuotono e donano chiavi di lettura potenti e illuminanti. Parla con dolcezza e amore, semplicità e conoscenza, esprimendo spontaneità e profonda, coinvolgente gioia di vivere.  Laura T.

La sua intelligenza guizzante e “antica” è riconosciuta da tutti coloro che la ascoltano. Penetrante, con particolari poteri di analisi e di sintesi. Come se provenisse da un’antica saggezza. Attinge da conoscenze extra-sensoriali, non agisce mai contro gli altri, cercando sempre parole di giustizia e verità, con molto amore.   Elisa C.

Esperienze e sensazioni dopo il primo incontro con Darshana, che le mie Guide hanno spinto in vari modi e reso possibile nonostante la difficoltà oggettiva della distanza di luogo e del tempo che avevo disponibile. Doveva accadere. Ancor prima del seminario EOS e di ricevere il trattamento d’iniziazione, ho partecipato a due sue conferenze esperienziali che mi hanno dato la possibilità di conoscere da subito la sua forza, in tanti sensi: innanzitutto energetica, oltre che di presenza, di abilità espositiva, di grandi conoscenza, magnetica, nel calamitare le persone, coinvolgendole in nuove esperienze e facendole riflettere in maniera profonda, ma con una piacevole “vis comica”. Il tutto è finalizzato a esaltare le capacità e il potenziale di ognuno, a scardinare i vecchi schemi, ad aprire le menti a una diversa visione del futuro, per aumentare la propria consapevolezza e, di conseguenza, poter aiutare anche gli altri nel cammino evolutivo. Ho detto forza, perché è ciò che lei sprigiona con evidenza, pur nella sua struttura minuta, nella semplicità e calma. Ti accorgi subito che è una forza che va oltre le energie umane comuni e che arriva da una Coscienza superiore, impalpabile, ma ben presente. Infatti, guardandola attentamente durante la prima conferenza, per sentire chi avevo veramente davanti a me, ho avuto la prima esperienza molto bella e anche curiosa. La luce che emanava intorno al suo corpo andava prendendo una forma più definita sopra la sua testa: era un cappello luminoso simile a una tiara, ma ancor più simile ai copricapi dei sacerdoti egizi, e terminava con un sottile canale. Mi è stato subito evidente che lei era in un particolare e costante collegamento con le Energie Divine e le sue parole ispirate me l’hanno confermato. Darshana è quello che insegna. Definirla Maestra è un titolo di giusto rispetto, che rispecchia il suo grado evolutivo di Realizzata, nella Luce. Il suo trattamento con l’energia EOS di preparazione energetica, che precede il seminario vero e proprio, mi ha confermato che l’energia cui attinge e che veicola, è di un livello di purezza tale che le sensazioni e le visioni che avvengono portano la persona in un nuovo stato di Coscienza. Definire a parole le forme e i colori visti durante il trattamento è un’impresa ardua, perché non sono sufficienti a dare una definizione perfetta, di intensità né di ritmo e coinvolgimento. Posso definire frattali queste forme geometriche in continuo movimento, pulsanti, dal colore bluette elettrico, molto forte e luminoso, contenute in una larga forma circolare giallo oro vivido, che vanno e vengono, svaniscono e si ricostruiscono, dando l’impressione di assistere ad uno spettacolo pirotecnico, dando la sensazione di essere nello spazio infinito, partecipi del respiro cosmico. È la sensazione della Vita, in questa espansione e contrazione, che muta anche in altre forme più plastiche e morbide, fluttuanti, per poi ricominciare nuovamente. E poi il rosa perlaceo, tenero, quando la mano di Darshana si è posata sul quarto chakra, del cuore: è la sensazione dell’Amore, della pace. Questa esperienza è così forte in me, anche ora, tanto che ho difficoltà a parlarne con verbi al passato, perché è ancora, sempre, il mio presente. E poi, i giorni di seminario, ricchi di molteplici esperienze: dai flash di luce dati dall’attivazione della ghiandola pineale, ai suoni nelle orecchie, all’ascolto nell’orecchio destro di: “E chi?”, arrivato dal vuoto, e ancora energie fluttuanti, abbracci da parte di Entità di Luce, emozioni, commozioni. Che dire? Sono stati giorni intensi e indimenticabili! Di grande partecipazione.  L’Amore puro, vero, incondizionato dell’Energia Divina, che si esprime attraverso EOS e Darshana. Livia B.

Integrità e coerenza sono la sua fede incrollabile. Sempre pronta nella relazione d’aiuto, non consiglia mai agli altri qualcosa che per prima non abbia messo in pratica nella sua esistenza, così ricca di arte e passione, piena di eventi, da sembrare impossibile che sia stata vissuta da una persona in una sola vita… mai una stonatura tra la sua vita sociale, personale e i suoi propositi e comportamenti. Gli anni vissuti accanto a lei, onorata dalla sua solare amicizia, sono per me forza e guida.  Sonia T.

Darshana è uno specchio, riflette tutte le mie parti. È Presenza che illumina, Verbo che reca Verità. Scuote come una folata di vento improvvisa, spazza via le foglie secche, senza esitazione, lasciando che tutte le parti della mente non trovino appiglio alcuno. E quando, nudo, senti paura e non sai dove dirigerti, lei con l’Amore della Madre ti prende per mano, per condurti a vedere queste parti, infondendo coraggio, indicando la rotta, riportando a vedere le cose come realmente sono, senza mai giudizio. Un costante flusso si percepisce in sua presenza, difficile da spiegare: come sentire una stabilità che però nello stesso tempo è fluidità. Nulla è prevedibile se non la certezza che ogni punto in cui si porrà sarà insegnamento. Il suo “stare” nella Grazia è Maestria. Ogni volta, dal primo momento che l’ho conosciuta, ho la sensazione forte che dopo qualsiasi lavoro fatto con lei, qualsiasi conferenza, si torni da qualche posto, come esser stati fuori dal tempo in sua presenza. Solo la frequenza della sua voce è un viaggio che porta al cuore, al di là della mente. Ogni parola è Seme che lavora dentro, ogni Sguardo della Madre è acqua che nutre. Guida, Maestra, Madre, Verbo incarnato… tante possono essere le parole e forse la mia difficoltà a catalogarla all’interno di esse, è un sentire interiore che mi porta a dire che è nella sua Presenza, nell’esperienza di Essere che tutto si racchiude. Silenzio e quiete.  Sonia S.

Ripensare ora a Darshana per cogliere ciò che di lei ha per me maggiore significato è come identificare le parti dormienti di me stessa, quelle per cui sto lavorando, quelle che vorrei riconoscere e attivare pienamente. Darshana, infatti, sa cogliere negli altri la vera essenza e ogni sua parola è sempre uno spunto per conoscersi un po’ di più ed io ammiro moltissimo questo suo aspetto, le sue capacità intuitive e di guarigione. Darshana porta in sé l’armonia e la dolcezza della Madre Divina, la fermezza di un padre e tutte le sfaccettature di una relazione, più volte mi è parso di amarla come una sorella.

Vedo la veste umana di Darshana delicata e al contempo forte e vincente, determinata a superare tutte le limitazioni accettate per esistere in un corpo. Esprime il cammino che ognuno di noi sta facendo sul percorso spirituale, le fragilità umane in evoluzione, gli obiettivi raggiunti, le tappe future create da fede, intelligenza, impegno e perseveranza. Quando canalizza gli Elohim, i suoi occhi diventano perle lucenti e vedo in lei Amore infinito. Il sorriso sul suo volto, richiamo della beatitudine che proviene da lontano, mi colma di fiducia nella vita e fa fluire il fiume di sentimenti che vorrei sempre presenti nel mio cuore: amore, gioia, gratitudine profonda, devozione alla Via. Affido a tali qualità la guida della mia vita. Sono grata al mio Divino per aver posto Darshana sul mio cammino, riconosco in lei il Maestro e, poiché è presente, accessibile e vicina, vedo in lei la prova che la realizzazione dell’umano divino è possibile, e grazie anche a lei io la vivrò in questa incarnazione.   Paola E.R.

Darshana è una Maestra di vita, che ti illumina e ti mostra la via maestra tramite gli Elohim di Luce. È al nostro fianco e ci sa spronare e coinvolgere in ogni frangente. Con lei vari tasselli e conoscenze della mia vita si stanno assemblando come un puzzle e, considerando che è solo un anno che la conosco e la seguo nei suoi insegnamenti, devo dire che la mia vita ha preso una tale accelerazione che mi sta sorprendendo.  Lorenzo B.

Di |2022-02-19T11:33:57+00:00Febbraio 19th, 2022|Testimonianze|0 Commenti

Io considero te l’insegnamento

L’incontro con il Campo di Coscienza di Darshana 

Stralci di esperienze 2011-2016

Ogni volta che ti incontro, il tuo Essere spazza via ogni mia pesantezza, sei così lieve e luminosa pur con tutti i messaggi che porta al mio essere. È più forte l’insegnamento di come vivi nel mondo, quasi più di quello che puoi tradurre a parole, tu stessa diventi l’Insegnamento e mi accompagni a fare altrettanto. Io considero te l’insegnamento, e non solo quei momenti in cui ci sediamo ad ascoltarti, persino pensare a te mi insegna delle cose, è la qualità che porti nel mondo a lavorare quotidianamente nel mio campo, e nel campo di tutti quelli che scelgono di avvicinarsi a te.

Mia cara Signora dei Fili d’Erba quando mi siedo a meditare con te, io mi affido alla Luce che ti trasfigura quale che sia il suo nome, la sento e la vedo, questo è sufficiente perché sia vera nel mio cuore.

Questi miei anni sono stati costellati di sofferenze che hanno sempre più incrinato ciò che credevo di essere, ho una grande capacità di resistenza e per questo la Luce ha dovuto insistere in modo sempre più sottile, e tuttavia ho così tante risorse da riuscire ancora ad investirle al servizio dell’ombra di tanto in tanto. Non importa, l’ombra è morente, lo sento, ha perso convinzione, anche se ha ancora forza per resistere, soprattutto ha perso credibilità, e l’incontro con te le ha assestato alcuni colpi davvero sapienti. Posso solo continuare a lasciare che la Luce allarghi le crepe, ben sapendo che guarire questo dentro di me significa guarire il mondo e con esso la Tua presenza in esso.

Niccolò A.

Di |2022-02-19T11:14:55+00:00Febbraio 19th, 2022|Testimonianze|0 Commenti

Parole-Comportamento e Vibrazione

Le parole che dovrebbero accogliere la nuova umanità,

in questo tempo planetario, sono parole di paura o sono parole di speranza? Sono parole di odio di contrapposizione o sono parole di condivisione, di fratellanza, di unione, di solidarietà? La rete, i media ci riservano neologismi, cioè nuove parole e anche vecchie parole riciclate, per definire che cosa stiamo vivendo. Ma le parole dell’anima quali sono? Non possono solo essere quelle legate alle emozioni più basse, alle emozioni più invalidanti che possono far scaturire ansia, intolleranza o anche paura odio risentimento.

Spessissimo leggendo i post che vengono postati nei social, anche da persone che fanno un cammino di crescita spirituale, si soffermano a sottolineare o a considerare con parole dure, a volte anche di risentimento, di odio, di dubbio, gli eventi politici, ambientali, economici o anche argomenti che riguardano questa pandemia che ci ha toccati.

Allora qual è il significato delle parole e qual è la loro vibrazione?

Le parole sono pesanti, perché esprimono il pensiero profondo ed esprimono anche a volte le azioni che non si riescono a commettere. Ad esempio, firmando un messaggio scriviamo “ti abbraccio”, bene quella parola non è solo simbolica, sta ad indicare un desiderio vero di stringere la persona, di abbracciarla amorevolmente o amichevolmente.

Anche semplicemente le parole di un “ciao” o “salve”, contengono un significato, un sottotesto che non viene detto ma che viene agito. I “cordiali saluti” ha un sottotesto di distacco, della giusta distanza, mentre un “ti abbraccio” sta indicare un desiderio di amicizia, di condivisione.

Allora le parole che dovremmo usare se facciamo un percorso di consapevolezza e desideriamo un mondo diverso e una umanità diversa a cominciare da noi stessi devono essere parole-comportamento. La parola o anche il pensiero hanno una vibrazione simile , dovrebbero già contenere un comportamento, la solidarietà, l’ascolto, la fratellanza, la condivisione, la comunanza, l’amore, la cortesia, la gentilezza, il perdono. Quei sentimenti che noi sappiamo essere i sentimenti e le emozioni di una persona “consapevole”. Non chiamiamola neppure risvegliata perché spessissimo, in tantissime persone che pensano di aver raggiunto una soglia di consapevolezza, che potrebbe essere definita uno “stato di risveglio” vedo che usano parole non consone a quello stato mentale.

Le parole contengono anche la nostra mente non solo lo stato d’animo. Molto spesso la mente fa dire delle cose che il cuore non sente, che non vive! Le parole che giungono dal cuore sono quelle che toccano il cuore. le parole che giungono dalla “pancia” molto spesso sono parole che feriscono. Le parole che vengono dalla mente contengono sempre un principio di separazione. Importante è comprendere che le parole come i pensieri hanno una vibrazione.

La vibrazione è uno stato elettromagnetico che conserva una memoria che entra in risonanza con un altro stato elettromagnetico.

Potremmo dire che la vibrazione è ciò che fa percepire ad una particella ciò che accade ad un’altra particella, quindi è un principio quantistico. Nei miei insegnamenti io dico di più: è un principio olografico. Una parola emessa entra nel campo elettromagnetico, nel campo morfogenetico individuale e collettivo e diviene schermo olografico cioè diviene l’insieme delle tante parti che formano un ampio organismo. Questo ampio organismo poi diviene una grande mente che genera continuamente sé stessa. E allora le parole dell’odio sono sempre simili così come le parole dell’amore sono sempre simili. I suoni di una voce che proferisce parole d’odio sono simili, in tutto il Pianeta, o che questi suoni vengano emessi in Oriente o che vengano emessi in Occidente, o che vengano emessi al Polo Nord o al Polo Sud.

I suoni delle parole d’amore, i suoni della voce della madre, sono simili in tutto il Pianeta e pensate, a volte sono simili anche in specie diverse! La voce umana nella sua vibrazione d’amore vezzeggiativa, gradevole, morbida, avvolgente, riesce a penetrare il cuore anche di una belva, di un felino, di un animale completamente diverso dall’uomo! E ben lo sappiamo con i nostri animali domestici con i quali usiamo tutte le parole d’amore, tutti i vezzeggiativi, quando invece vogliamo impartire un ordine proferiamo parole diverse, con un’altra determinata tonalità.

Le parole della verità del cuore sono soprattutto parole-comportamento.

Non puoi dire “ti amo” pensando “ti odio” perché quel pensiero ha una vibrazione che entra in conflitto! Non puoi dire “ti voglio bene” e pensare “sei antipatico” perché il pensiero è antitetico alla parola che hai proferito, è come se l’annullasse! Vengono annullate le due vibrazioni che sono diverse, diventano dissonanti e si annullano l’una con l’altra! La persona a cui tu stai parlando lo comprende, e sapete dove lo comprende? Nel terzo chakra, nel chakra solare, nel chakra delle relazioni! Prima di tutto lo sente lì, è lo stomaco che digerisce le parole dell’odio, così come è lo stomaco che accoglie le parole d’amore per poi passare al cuore! Le parole dell’odio feriscono il cuore, le parole dell’amore guariscono il cuore.

Io uso questi due termini un po’ come esempio, non ci sono solo le parole dell’odio e non ci sono solo le parole dell’amore ma ci sono tutte le variazioni interne a questi due sostantivi: l’aggressività, il risentimento, il timore, la paura, l’angoscia, l’ansia e chi più ne ha più ne metta! E invece, la compassione, la gioia, la tenerezza, la franchezza, la verità, la spensieratezza, la fede, la fiducia, che può contenere la parola amore. Le parole dell’odio non hanno la fiducia: come possiamo fidarci di chi apostrofiamo con risentimento?

Abbi fede” ci sentiamo di dirlo a qualcuno? Io ti voglio bene, abbi fede”, non ci permettiamo di dirlo perché quando diciamo “ti voglio bene” necessariamente c’è un contenuto di fiducia: ho fiducia in te, ti apprezzo ti ammiro ti voglio bene. Se dici ti odio come puoi dire ho fiducia in te? Come puoi dire ti apprezzo? Come puoi dire ti ammiro?

E allora vedete che le parole-comportamento sono necessarie se desideriamo veramente cambiare la nostra vita, se desideriamo che questa umanità si evolva! È inutile raccontarsi delle frottole!

Le parole dell’amore sono anche le parole dell’unione!

Non che io abbia da dirvi qualcosa che dentro di voi già non c’è: noi possiamo ricevere solo nella misura in cui possiamo dare! Quindi tu stai ricevendo ciò che già alberga in te, che tu puoi dare o forse non sai che hai questo sapere in te e io vengo a rivelartelo, o vengo a mostrartelo, o vengo a portare luce. Tale è stato il mio cammino, tale è stato il mio percorso e tale è il mio mandato su questo Pianeta. E ciascuno di voi che è qui ora sa per sé, è ha intuito il proprio scopo e allora è importante sapere che le vostre parole devono anche essere soprattutto delle parole- comportamento, cioè devono avere il peso di un’azione! Il pensiero è un’azione dunque attenzione a non pensare il contrario di ciò che dici a voce! Attenzione a non pensare cose che in altri momenti non oseresti dire a voce: la menzogna, l’infamia, la maldicenza, la bestemmia. Sì, forse sto dicendo cose scontate? O forse sto rivelando quelle parti più nascoste della coscienza inferiore.

Ebbene tutti abbiamo degli aspetti ombra: a volte ci passano dei pensieri di un certo tipo e allora dobbiamo comprendere che una vera mente risvegliata non pensa! Eh sì, è proprio così! Però non è una mente vuota, è una mente presente, senza giudizio. Non ha il sottotesto, non ha il bordone come si dice nel linguaggio musicale, non ha quel rumore di fondo che è quel dialogo interno terribile che ci fa pensare qualsiasi cosa, fino poi ad arrivare all’emissione vocale del pensiero che diviene parola! Vedete io ogni tanto mi fermo per pensare a quello che devo dire e non ho un vero copione, lo chiamo così perché è importante questa parola.

Il vero risvegliato non ha un copione, non può averlo perché egli attinge al Campo quindi può vivere l’esperienza di ogni pensiero e può vivere l’esperienza di ogni parola pur non pensando nulla e pur dimenticando un attimo dopo le sue parole!

Per questo noi dei Maestri abbiamo le registrazioni, le trascrizioni, altrimenti quel maestro oggi ti ha donato l’insegnamento e domani magari non ricorderà cosa ti ha donato, perché è pronto a donarti un altro insegnamento, che scaturisce da cosa? Dalla vita, dallo stupore, dalla meraviglia che ogni istante dona, istante dopo istante, e può raccontare qualsiasi cosa e sappiate che tocca sempre il tuo cuore perché è storia viva, perché è pensiero-verità anche se a volte può essere un pensiero-verità dolente, o verità forte! Pensate al Cristo quando entra nel Tempio e scaraventa i banchi cacciando fuori dal Tempio i sacerdoti che non vivevano una vita pulita o che trasformavano il Tempio in un mercato.

Ecco in questo mercato o anche grande supermercato della New Age io spesso non trovo le parole-comportamento anzi, trovo il disordine delle parole: oggi una cosa, domani puoi dirne un’altra! Ci deve essere una continuità, una coerenza! Quanto più sei consapevole, quanto più sei nel cammino e senti che stai toccando ogni giorno delle piccole verità che ti aprono nuovi orizzonti, quanto più sei al servizio degli altri e fai una professione come operatore di Luce, come counselor, come persona che ama gli altri, che si mette a disposizione nel volontariato o come persona che lavora in un ufficio e si rivolge ad altri o come persona che guida un Paese che dovrebbe essere d’esempio per gli altri – tanto più tu devi avere parole-comportamento!

Se solo pensiamo alla classe politica quanto a volte è poco lucida, quanto è nelle parole del risentimento, dell’odio, della menzogna! Del pan per focaccia! Pensiamo alla classe economica, a quelle classi che guidano i grandi interessi del Pianeta: dove troviamo le parole-comportamento? Non si può fare un discorso oggi che dà speranza al Paese e non avere tutti i giorni nella vita costantemente pensieri e parole-comportamento! Come sei con i tuoi figli? Come sei con i tuoi genitori? Come sei con i tuoi amici? Come sei con chiunque incontri per strada? Come sei quando entri in un bar? Come sei quando entri in un supermercato? Come sei quando entri in un ufficio pubblico? Dov’è l’integrità del comportamento? Questo è un aspetto fondante di chi intende vivere la Nuova Umanità, di chi intende donare il proprio cuore alla Nuova Energia.

Darshanaji  da sat sang -serate di riflessioni meditative “Le Chiavi della Vita”- Tutto l’incontro webinar è su You Tube 

Fine prima parte

Per approfondire i livelli di coscienza vai alla webinar “I quattro stadi della coscienza” 

Sul canale radio EOS RADIO GALAXY si trovano molti podcast interessanti su linguaggio e relazione, tra cui: Le parole che uccidono”  

Di |2021-02-16T18:05:42+00:00Febbraio 16th, 2021|Blog, Insegnamenti|0 Commenti

Titolo

Scopri anche

EOS Galaxy Radio

Torna in cima