Dolcemente il profumo che aleggia nell’aria mi invita a seguirlo, a ripercorrere il ricordo di tutti quei profumi che fin dall’infanzia mi hanno cullata; il profumo della resina degli alberi, della risacca del mare, l’odore indistinguibile della pelle dell’amante, quello delle candele e dell’incenso tibetano, l’odore di mia figlia appena nata….a questi ricordi chiudo gli occhi e lascio che ogni pensiero si acquieti, che il corpo si lasci andare alla gravità e al tepore della stanza, che la bocca si distenda in un lieve sorriso…..e poi comincia la musica….percepisco il movimento delle mani di Darshana, lievi come farfalle non mi sfiorano nemmeno, eppure il mio corpo prontamente risponde, come la corda del pianoforte vibra eccitata al tocco del polpastrello sul bianco tasto. Darshana fa vibrare le mie corde energetiche e io divento un elegante pianoforte a coda…sento pressione su alcune zone del mio corpo, come se un dito si appoggiasse lieve in un punto o come se qualcosa premesse dall’interno. Mi sento pulsare, tamburellare, sfiorare…
La mia anima parla! La mia anima si vuole esprimere e finalmente si libera felice sotto il delicato invito di Darshana.
La mia anima canta!
Senza incontrare ostacoli l’energia fluisce libera e inonda di armonie il mio essere. È una sinfonia che solo noi, unite in questo attimo magico, possiamo sentire.
Un’esperienza unica; essere suono e musica sotto le amorevoli “carezze” del “musicista”…
Il mio consiglio è: sciogliete ogni resistenza, come il pianoforte si fa fluidamente musica sotto il tocco lieve delle dita, e allora la vostra anima parlerà chiaramente, senza riserva alcuna. Siate disponibili e riceverete il dono che vi meritate….

21 Giugno 2012, Siena – Kia