Quando il Teatro è la tua vita e i personaggi sono le tue emozioni, il palcoscenico del mondo si ammanta di mille colori. Tu unico protagonista, Tu e tutto ciò che di te si fa parola, gesto, azione, rito, arte, messaggio, forma, struttura impalpabile che si trasmuta, nella magia del gioco dell’Arte, e un gemito è il canto struggente di un usignolo.

Che gioco stupendo il Lila, lo spettacolo divino… e tu il demiurgo autore-attore che riscrive la Storia…

Co-creatore di nuovi scenari, livelli, stati, dimensioni…un infinito di gioia e di libertà.

Un Cuore che batte al ritmo di un tamburo e un Corpo che danza lieve all’alba del Sè….

…Quand’è che saremo veramente liberi? Quando perderemo la mente. Se non lo facciamo noi lo farà la vita, anche se in questo momento lo farà l’Universo, poichè questa accelerazione che sta arrivando, sta spaccando tutte le personalità.

Noi perderemo la personalità nel passaggio dimensionale, dobbiamo perderla perché la personalità è ego. Se non perdiamo le personalità non potremo fare il passaggio.

Finché abbiamo una sola personalità rimaniamo a cavallo, e sarà molto duro il passaggio dall’altra parte, con una zavorra del genere. Perdere le personalità, cioè perdere le parti di ego che ci agiscono…i personaggi…sono anche la memoria, chi eravamo chi siamo stati, le cose belle , le cose brutte, la memoria è un passato. Non dobbiamo cancellare i ricordi, ma la memoria. E’ diverso, perché si possa ricordare ma con distacco. La memoria implica un atto emotivo…Risveglio è distacco…

…Dopo tanti anni di ricerca personale, quello che ho potuto capire, è che ho trovato me stessa solo quando sono stata disposta a fluire, con gli altri. Finché continuavo la ricerca su me stessa, restava comunque una ricerca sterile, un pò come l’intellettuale che si chiude nella stanza a leggere i suoi libri. Quando si è disposti finalmente a fluire con l’altro, è arrivato il momento in cui siamo disposti ad amarci, che siamo disposti ad amare, quando siamo disposti ad abbandonarci all’altro, con fiducia, con tenerezza ed imbarazzo, perché quando noi fluiamo con l’altro siamo anche un pò nudi, ci riveliamo, non possiamo non farlo…rivelazione è conoscenza…

…il tempo esterno è un’illusione, mentre il tempo interiore é infinito, soprattutto se volto alla Luce e alla fioritura del cuore… il tempo teatrale è eterno perché senza tempo, archetipo dell’umanità.

Persona-Personaggio

Nel Laboratorio di Teatro Transpersonale® la persona e il personaggio sono due mondi che si specchiano ma non si confondono. Non si mettono in scena i propri ” drammi”. E non si teatralizzano i propri conflitti come ad esempio nelle Costellazioni Familiari o nelle tecniche di Gestalt.
La persona fornisce, per così dire, l’abito al personaggio. Ma il personaggio vive una sua autonoma parabola espressiva che è altro da sé. Il personaggio puo’ essere considerato un ponte che permette il passaggio da una personalità “ingabbiata” in schemi, credenze, modalità ripetitive… al mondo delle possibilità’ e della scoperta, uno spazio quantico di osservazione e di trasmutazione che dona la libertà dell’Essere.

In una sorta di viaggio dall’Io all’Es il teatro, nella ricerca della propria personale verità , nel liberarci dalla maschera che spesso ci è imposta dalla vita, è un luogo di incontro e di confronto capace di creare connessioni e partecipazione a più livelli, direi una multidimensionalità dell’essere che si specchia nell’altro costruendo una ipotesi d’insieme, uno scenario collettivo dove individuo e mondo si incontrano.

A volte una sfida, altre volte invece un ri-trovarsi, ri-conoscersi…per frantumare la corazza emotiva e la gabbia psicosomatica, fare esperienza del Sè, libero, Eroe e Co-Creatore, armonizzando tutti i livelli della persona, attraverso una globale trasformazione, consapevolezza , unità e integrità interiore, in uno con i principi dell’Universo.

Teatro Transpersonale® ed EOS-Energia Olografica Sistemica®

Arte della Guarigione e Co-Creazione della realtà sono un flusso di energia sinusoidale che integro nei miei gruppi con l’Attivazione Psichica di Guarigione attraverso le Arti con EOS®. Uno spazio di ascolto delle multidimensioni che il corpo dell’attore esplora viaggiando nelle emozioni e nei sentimenti. Transizione è anche il tempo e lo spazio in cui guido la persona-personaggio in uno spazio altro, in cui non è già più persona ma non è ancora personaggio, un territorio di mezzo in cui il Corpo Istintivo, il Corpo Glorioso e il Corpo Olografico agiscono.”

Nel Teatro Transpersonale ® si narra di un profondo contatto umano, un ” incontro di anime”, per riunire i ” Tre Mondi”: corpo, emozione/ pensiero e spirito…

La metodica del Teatro Transpersonale® si differenzia nella sostanza e nel metodo dagli ambiti della teatroterapia o dello psicodramma, della drammaterapia o di tecniche similari, le cui valenze terapeutiche in senso stretto hanno finalità differenti e pur utilizzando modalità ed esercizi teatrali e para-teatrali, non possono definirsi teatro nel senso pieno del termine, che rimane un linguaggio autonomo nel suo essere Arte.

…Nella Relazione d’aiuto lo scopo di questo lavoro è quello di esplorare le vie attraverso cui ciascuno può sviluppare fiducia nel proprio modo di portare alla luce se stesso in un confronto creativo e costante con il mondo interiore, specchio dell’Universo esteriore.

Uno spazio di comunicazione e di bioetica nel nuovo paradigma olistico, confronto ed elaborazione per operatori olistici, psicologi, animatori, trainer, insegnanti, liberi professionisti, coaching, persone, tutti coloro che vogliono migliorare la vita professionale e relazionale e che intendono il teatro un motore artistico di trasformazione e crescita al servizio della collettività.

© Theatrikos –Teatro Transpersonale® & Darshana Patrizia Tedesco

Articolo tratto da testi pubblicati sul sito http://teatrotranspersonale.it/