Insegnamenti

Testimonianza Operatrice EOS®

Il campo di frequenza EOS® – Energia Creatrice

Da quando ho ricevuto l’attivazione per offrire trattamenti di Energia Olografica Sistemica
sono entrata subito sul campo di frequenza di questa energia
nello stesso anno avevo ricevuto le attivazioni per Diksha e il primo livello di Reiki
e ho notato una differenza su come lavorano queste energie.
Sia nel Diksha e in particolare con Reiki
prima di percepire in maniera fluida la vibrazione
passare dalle mie mani e dal corpo
c’è voluto un periodo di stabilizzazione,
come se quelle antenne dovessero ancora stabilizzarsi su un segnale
per poterlo emettere chiaramente.
Con eos, pochi minuti dopo l’attivazione sentivo una forza incredibile passare attraverso di me
e i trattamenti che ho dato, da subito, sono risultati molto efficaci.
Sono passati pochi mesi dall’attivazione Eos, eppure,
soprattutto negli ultimi trattamenti offerti
noto un cambio di percezione notevole.
Quando all’inizio mi centro per la preghiera e l’invocazione
sento scendere una pioggia di luce su tutto il corpo,
e sento sensazioni estremamente piacevoli..
come un orgasmo totale che viene dall’alto e non è in relazione col corpo,
sebbene ne senta gli effetti a livello fisico.
A questo si accompagna una sensazione di Gioia e una commozione molto forte.
Poi appena inizia il trattamento vedo uscire dalla punta delle dita una nebbiolina bianca
e riesco a notare il colore del corpo eterico della persona che riceve,
che nell’ultimo caso era blu azzurrino, e in quello precedente più grigio..
In me c’è una certezza assoluta che l’energia va esattamente dove deve andare
quindi lascio molto fare, ad esempio se chi riceve il trattamento mi dice prima di iniziare che ha male alla gola
io non mi metto a trattare accanitamente la gola,
perchè so che l’energia veicolata da eos ha una forma di intelligenza superiore
e può comprendere legami sottili che a me sfuggono,
un mal di gola può essere riconducibile a molte altre cause
che ad un semplice malfunzionamento al quinto chakra.
Quindi appena inizia il trattamento, forse anche qualche minuto prima,
entro in uno stato di consapevolezza non ordinaria
che mi permette di abbandonarmi tanto quanto si abbandona chi riceve.
Penso che questo sia un punto fondamentale che non dipende tanto dalle abilità dell’operatore
quanto dal sostegno delle entità di Luce che veicolano Eos,
e da quanto l’operatore riesce a sintonizzarsi con questo sostegno e a riceverlo con Amore.
In particolare negli ultimi due trattamenti offerti a due persone diverse
vedevo una luce colorata intorno alla testa,
in un caso era blu-verde dalle tonalita brillanti e scure
in un altro era violacea,
gradualmente verso la fine del trattamento,
questi colori sfumavano verso il bianco lattiginoso
e questo bianco si espandeva fino a diventare una bolla
o un aureola che irradiava intorno alla testa.
Sapevo senza ombra di dubbio che quel bianco luminoso era il colore della guarigione,
e lo percepivo come una sostanza molto dolce
amorevole, che abbracciava il campo del ricevente.
Queste percezioni sono avvenute tutte e due quando ero ai piedi del ricevente.
Un’altra percezione curiosa che si è rafforzata ultimamente (pur essendo presente nei primi trattamenti)
era che scendessero delle onde quasi acquose eppure fatte d’aria, un vento molto consistente
,che però assomigliava di più all’acqua nelle sue fluttazioni,
in certi momenti quest’onda era così tangibile e forte da farmi avere la sensazione di essere guidata nei movimenti.
Penso che sia la particolare qualità delle energia Eos a farci entrare sempre di più, in maniera esponenziale
in uno stato di coscienza in cui abilità percettive che sembrano straordinarie diventano ordinarie
come ad esempio la vista sottile, episodi di chiaroveggenza, o chiaroudienza ecc.
Penso che questo sia magnifico, per la semplice ragione che ci aiuta a prendere confidenza
con le abilità innate dell’essere umano e a considerarle come attributi naturali invece che extraordinari
quindi è un processo di integrazione molto utile in questo delicato momento di passaggio di frequenza.
Sono infatti convinta che è nostra responsabilità manifestare sempre di più queste percezioni “sottili”
affichè l’essere umano si abitui a non relegare più tutto ciò che è sconosciuto
nell’ambito di un altrove inimmaginabile e non accessibile.
Si tratta di un naturale percorso evolutivo di apertura,
nella consapevolezza che queste percezioni sottili
si manifestano solo quando ce n’è la necessità,
per esempio quando si tratta di aiutare una persona
e non come effetto speciale a cui bisogna attaccarsi.

EOS e i trattamenti agli animali

Ho notato che Eos è molto efficace anche sugli animali.
La mia gattina ha subito due operazioni poco tempo fa, il giorno dopo era molto sofferente
non mangiava, dormiva poco e non riusciva a trovare una posizione comoda in cui rilassarsi.
Così gli ho fatto eos, chiaramente con delle variazioni, su tutto il campo
sentivo un forte bruciore e pizzicore alle mani e una forte pressione,
che erano il segno di quanto stava soffrendo.
Lei mi guardava immobile, attenta, come se sapesse benissimo cosa stavo facendo
perchè non si è mossa per tutta la durata del trattamento..
la pressione e il bruciore che sentivo all’inizio gradualmente è sfumato
anche se non è scomparso totalmente
nel secondo esatto in cui ho ringraziato le Guide e finito di trattare
si è alzata con gli occhi vispi e pimpanti, mi ha fatto le fusa e poi ha mangiato un pò
per poi tornare sul cuscino a dormire.
Gli animali non parlano quindi non possiamo avere feedback razionali per capire quello che succede
però osservando i loro comportamenti possiamo intuire molte cose, e io sapevo che per tutta la sera
il dolore era stato considerevolmente alleviato.

EOS e i trattamenti agli ambienti

Un altro ambito in cui ho trovato che Eos sia molto effettivo, è quello degli ambienti.
Alcune volte ho dato Eos alla casa dei miei genitori ,
nei punti più frequentati come la sala da pranzo o la camera da letto.
E puntualmente c’era una calma irreale quando poi tornavano a casa.
Fanno un lavoro molto stressante e spesso tornano a casa stanchi e agitati
ma quelle volte c’è stata gioia e sorrisi e se anche si creavano piccoli momenti di agitazione
venivano risucchiati molto velocemente.
Ho notato che basta muovere le mani o connettersi al proprio Cuore
per sapere in quali punti della casa l’energia è più compressa.
Poi ho mosso le mani con gli stessi movimenti dei trattamenti di Eos, in modo molto ampio
e sentivo l’energia alleggerirsi e decomprimersi.

Ecco questa è la mia testimonianza come Operatore Eos
spero che sia di aiuto anche agli altri operatori oltre che a chi riceve.
Un abbraccio al cuore di tutti.
Elisabetta

Di |2017-10-06T17:23:01+00:00Gennaio 15th, 2013|Insegnamenti|0 Commenti

Crop Circle della Nuova Era

Un Destino sembra essere stato scritto in questo pittogramma di matrice extraterrestre.

L’intera umanità sembra ora venir chiamata ad un gran finale. Anno dopo anno abbiamo finalmente raggiunto la fine della Quinta Era dei Maya e molti di noi attendevano con ansia questo ultimo appuntamento.

L’uomo da sempre è “schiavo” del tempo e durante il suo breve percorso di vita si imbatte in ogni tipo di ostacolo, a volte scavalcandolo con successo, a volte no. E mentre il tempo scorre senza concedergli soste lo porta immancabilmente all’appuntamento con la fine, una nota stonata della vita che da sempre lo attende allo scadere del suo tragitto.

Giunge infatti il momento di concentrarsi su quello che, di fatto, rappresenta il più importante tra tutti i crop circle di sempre. Unica e vera chiave che chiude i sigilli della fine di questa quinta ed ultima Era Maya durata 5125 anni. Cinque Ere Cosmiche, per un totale di 25625 anni, si chiuderanno tra breve (il 21 Dicembre 2012), dopodiché…all’alba del giorno dopo…rimarranno soltanto un ricordo nel tempo. Quindi…si ricomincerà da capo.

Il Crop Circle della Nuova Era

Il crop circle di Avebury Manor (UK) è uno straordinario pittogramma che racchiude in sé un messaggio di tipo astronomico creato in due fasi, la prima parte, comparsa il 15 Luglio 2008, è una chiara rappresentazione del nostro Sistema Solare che corrisponderebbe al periodo 23-24 Dicembre 2012, praticamente due o tre giorni dopo la fine del Calendario del Lungo Computo (il 21 dicembre 2012).

Mentre la seconda parte del messaggio, che fece la sua comparsa il 22 Luglio 2008, mostra un “significativo” aggiornamento rispetto alla raffigurazione originale. Questo enorme crop circle ha le dimensioni di quattro campi da football. Da quanto si può percepire, traspare l’assoluta certezza che gli extraterrestri hanno inviato un messaggio di estrema importanza impresso in questo magnifico pittogramma, al fine di avvertire l’umanità sugli eventi futuri riguardanti un mutamento all’interno del nostro Sistema Solare. Il messaggio infatti sembra indicare un significativo cambiamento dentro il nostro sistema planetario dopo un’espansione della massa del Sole dovuta forse ad una nuova e potentissima energia gravitazionale proveniente dall’esterno.

La raffigurazione del crop circle di Avebury ci indica infatti un “oggetto” entrare nel nostro Sistema Solare. Non possiamo sapere l’esatto periodo in cui farebbe la sua comparsa, di preciso sappiamo però che la data qui rappresentata dalla posizione dei pianeti del nostro Sistema Solare, se messa a confronto con una mappa astronomica, corrisponderebbe al periodo del 23/24 Dicembre 2012. Posizionato sull’estrema sinistra del pittogramma possiamo chiaramente notare come, attraverso un’orbita apparentemente ellittica, fa la sua comparsa nella scena cosmica un misterioso intruso. Questo “intruso” è raffigurato da quattro cerchi che vanno crescendo di diametro. Una cometa, un pianeta o forse…una stella?

Il Sole sembra espandersi a tal punto da inglobare totalmente Mercurio e una parte di Venere. La causa di tutto questo potrebbe riguardare l’intrusione di una Stella Nana Bruna dentro al nostro Sistema, che trovandosi in una zona di fortissima attrazione gravitazionale potrebbe forzare l’aumento dell’attività solare della nostra stella coinvolgendo perfino la gravità terrestre, a tal punto da alterarne drasticamente il campo magnetico, rendendo così la Terra vulnerabile alle tempeste solari e a potenziali impatti con meteoriti e asteroidi.

Oppure potrebbe trattarsi di un singolo pianeta errante catturato dal nostro Sistema Solare. Gli astronomi hanno già identificano più volte dei corpi celesti che vagano sperduti nello spazio senza una stella madre.

Se davvero quel corpo in entrata rappresenta una nana bruna (stella mancata), potrebbe verificarsi un fenomeno inaspettato. L’influenza gravitazionale unita a quella delle radiazioni e dell’immenso calore sprigionato da questa stella scatenerebbe delle reazioni termonucleari di fusione del tutto sconosciute e aumenterebbe di fatto la potenza del Sole spingendolo ad una espansione inimmaginabile, non dimentichiamo che la nostra stella è già avviata verso il suo massimo solare e che, in un caso come questo, potrebbe prolungarsi negli anni a venire. Ricordiamo inoltre che gli stessi Maya avvertirono proprio di un evento inatteso da parte del Sole, il quale avrebbe “parlato” come mai prima d’ora proprio in quel periodo. Inutile descrivere ciò che accadrebbe alla Terra durante il passaggio di una nana bruna all’interno del nostro Sistema Solare.

Un secondo Sole nel cielo

Gli Antichi Maya consideravano la data del 21 dicembre 2012 come la data della rinascita, l’inizio della Nuova Era, conseguenza dell’intersecarsi del meridiano solare con l’equatore galattico e l’allineamento della Terra con il centro della Via Lattea. Potrebbe forse avere un collegamento col messaggio impresso in questo crop circle?

Se la traiettoria della nana bruna risultasse vera, il che potrebbe confermare le teorie sul passaggio del Pianeta X tra Marte e Giove, potremmo vedere spuntare un secondo Sole nella nostra volta stellata. Inizialmente questo corpo si avvicinerebbe timidamente a noi portando con sé i propri satelliti tra i quali, forse, il famigerato Nibiru, il pianeta degli Anunnaki. Nel corso degli anni potrebbe avvicinarsi a tal punto da apparire nei cieli come un vero e proprio secondo Sole. Questo è ciò che sembra suggerire questo pittogramma e che trova molti punti in comune anche con antiche profezie.

Ricordiamo inoltre che nel novembre 2010, la rivista scientifica Icarus pubblicò un documento degli astrofisici J. J. Matese e Daniel Whitmire, in cui proponevano l’esistenza di una compagna binaria al nostro Sole, più grande di Giove, nei pressi della “Nube di Oort”, un lontano deposito di piccoli corpi ghiacciati ai margini del nostro Sistema Solare. Questa compagna del Sole denominata “Tyche” potrebbe avere fino ad un centinaio di lune, alcune abbastanza grandi da essere corpi come Plutone, Eris, MakeMake o Sedna e che trascinerebbe con sé anche un numero elevatissimo di meteoriti, asteroidi e comete.

Secondo una recente ricerca condotta da Rodney Gomes, un celebre astronomo presso l’Osservatorio Nazionale del Brasile a Rio de Janeiro, ci sarebbe un pianeta grande quattro volte la Terra che potrebbe costeggiare i bordi del nostro Sistema Solare. Troppo lontano per essere facilmente osservato dai telescopi terrestri, il pianeta “invisibile” potrebbe spiegare le anomalie nelle orbite degli oggetti nella fascia di Kuiper, una zona del Sistema Solare che si trova oltre l’orbita di Nettuno.

Quindi…Nana Bruna o Pianeta? Forse…entrambe le cose.

Il crop circle indica la data del 23/24 Dicembre 2012 ma questo non significa che tale scenario capiterà tutto in pochi giorni, astronomicamente parlando è impossibile. Il pittogramma ci indica un cambiamento che progredisce nel corso degli anni a venire preceduto anche da un possibile passaggio di una cometa luminosa, la quale potrebbe essere ISON, che preannuncerebbe un vero e proprio “rinnovo” per l’intero Sistema Solare e di conseguenza per l’umanità. Questa cometa transiterebbe all’interno del nostro sistema planetario, anticipando la venuta del Pianeta X…che in questo caso vestirebbe i panni della temutissima nana bruna.

Nibiru, il pianeta popolato dai cosiddetti Anunnaki, nostri pro-genitori, potrebbe realmente far parte di questo “piccolo” sistema stellare che, secondo le teorie di Zecharia Sitchin, ogni 3600 anni (il pianeta Nibiru) si avvicinerebbe al nostro Sistema Solare.

Zecharia Sitchin (Baku, 11 luglio 1920 – New York, 9 ottobre 2010) attribuiva la creazione dell’antica cultura dei Sumeri ad una presunta razza extraterrestre, detta Nefilim (in ebraico) o Anunnaki (in sumero), proveniente dal pianeta Nibiru, un ipotetico Pianeta X del Sistema Solare dal periodo di rivoluzione di circa 3600 anni presente nella mitologia babilonese

Questo preziosissimo crop circle rappresenta una traccia fondamentale sul destino degli eventi futuri, i quali potrebbero mutare anche in un lasso di tempo brevissimo. I messaggeri provenienti dalle stelle ci hanno semplicemente indicato i primi passi da percorrere verso il nuovo mondo che ci attende. La Nuova Era potrebbe semplicemente ripercorrere i medesimi passaggi della precedente e l’umanità si troverebbe nuovamente davanti ad un bivio dove dovrà scegliere su quale strada cominciare il proprio cammino.

Come liberarsi dalle catene del tempo..mentre viviamo trascinati dall’ incessante scorrere della vita che fugge dinanzi a noi impedendoci di sprigionare la nostra vera essenza. Distratti dalla quotidianità che ci circonda non notiamo che da sempre “qualcuno” ci osserva.

Forse in un lontano futuro ci saranno uomini migliori di noi che sapranno dare la giusta importanza a ciò che gli verrà donato nei secoli dalle precedenti generazioni. Molti di loro lasceranno questo pianeta viaggiando tra le dimensioni, altri colonizzeranno nuovi mondi lontani ed infine…alcuni di loro rimarranno semplicemente qui, sulla Terra.

Essi porteranno un nuovo messaggio attraverso i secoli ed oltre il tempo, lo stesso messaggio che i popoli delle stelle hanno saputo portarci fino ai giorni nostri..fino al 21 Dicembre 2012. Il messaggio di una fine…seguita dall’inizio di una Nuova Era.

Scritto da Dan Keying

per Segnidalcielo.it

Di |2017-10-06T17:23:01+00:00Dicembre 22nd, 2012|Insegnamenti|0 Commenti

Webcast/Darshan di SRI BHAGAVAN con la GERMANIA del 9 Dicembre 2012

Gratitudine verso di Fay Beckmann e Janna Junclaus
per aver scritto la trascrizione, e a Noni Kaufman per il post originale.

Q1: Amato Sri Bhagavan, sappiamo che il risveglio è un processo neurobiologico nel cervello.
E la realizzazione di Dio?
E ‘un processo paragonabile a risveglio?
Che cosa succede quando si realizza Dio?
Grazie, Bhagavan.

Sri Bhagavan: La realizzazione di Dio è molto simile al risveglio per quanto riguarda il cervello.
Ma alcune altre parti del cervello sono coinvolte.
Ha molto a che fare con i lobi frontali del cervello.
I lobi frontali, una volta attivati, agiscono come un’antenna a Dio.
Quando si interviene, si può effettivamente vedere e si potrebbe parlare con Dio.
Naturalmente, il Dio che si incontra dipenderebbe dal vostro condizionamento.
Un cristiano dovrebbe vedere il suo Dio cristiano, u
n musulmano dovrebbe vedere il suo Dio islamico e indù vedrebbe il suo Dio indù.

Q2: Caro Bhagavan, tu dici che dovremmo prendere il Diksha da persone Risvegliate,
perché il cervello si collegherà con il nostro cervello
e che influenzerà il nostro processo di risveglio in modo positivo.
Che cosa succede, quando il cervello si collega? Perché è così?
Si può spiegare questo fenomeno Bhagavan?
Grazie, Bhagavan!

Sri Bhagavan: Abbiamo notato che quando una persona risvegliata dà Diksha
a una persona non risvegliata,
il cervello della persona non risvegliata cerca di comportarsi in modo simile
al cervello della persona Risvegliato.
È in qualche modo simile come, per esempio,
se si dovesse avere un pezzo di magnete e strofinarlo su un pezzo di ferro,
il ferro diventa lentamente un magnete.
Molto similmente, il cervello della persona non risvegliata
comincia a funzionare come il cervello della persona Risvegliata.

Q3: Caro Bhagavan, uno dei tuoi messaggi quotidiani era:
“Quando sei parte integrante, non reagisci, ma rispondi”.
Ci può spiegare la differenza tra la reazione e la risposta?
Grazie, Bhagavan.

Sri Bhagavan: Quando si dispone di immagini di una persona
o un luogo si tende a reagire.
Quando si può funzionare senza le immagini, come una persona Risvegliato,
allora c’è solo la risposta.
Tuttavia, non vi raccomandiamo di praticare questo insegnamento molto profondamente,
ma di attendere che avvenga il vostro risveglio.

Q4: Caro Bhagavan, molti di noi hanno problemi fisici,
il dolore e le malattie.
Saremo guariti da tutte le malattie quando siamo Risvegliati, Bhagavan?

Sri Bhagavan: Alcune malattie e alcuni problemi saranno risolti
quando si diventa Risvegliati. Non tutti.

Q5: Uno dei tuoi insegnamenti, dice:
“Quello che si vede all’esterno è solo un riflesso del tuo rapporto con te stesso”.
Gesù è morto sulla croce.
Un uomo in perfetta unità con Dio ha un riflesso enorme di dolore e il conflitto nella sua vita.
Perché?

Sri Bhagavan: Gesù è morto sulla croce non perché c’era un conflitto,
ma perché ha scelto di morire sulla croce.

Q6: A volte il mio stato interiore è: “Sia fatta la Tua volontà”.
Ma a volte mi ricordo le tue parole che è importante avere una visione forte della vita.
Qual è il miglior atteggiamento interiore?
Avere una visione forte e lavorare per questo
o avere fiducia che tutto ciò che sta accadendo è nel modo giusto?

Sri Bhagavan: Quando non si è ancora Risvegliati si DEVE avere una visione.
Quando si è Risvegliati sarà naturalmente fluire con la corrente.

Q7: Da 100.000 o addirittura milioni di anni,
siamo stati in attesa del 21 dicembre 2012.
Ora stiamo aspettando il vostro consiglio divino
su cosa fare per utilizzare le energie di questa giornata nel migliore dei modi
per fare il passo nel nuovo Yuga come forza possibile.
Forse si potrebbe dare un rituale speciale per quel giorno?
O non è forse così importante, come ho sempre pensato?

Sri Bhagavan: Ogni forma di rituale di vostra scelta compiuto in quel giorno
avrà un effetto speciale su di voi.

Q8: E ‘ancora importante mettere tutto il nostro sforzo
per portare avanti il processo globale?
O è già in corso automaticamente?

Sri Bhagavan: Entrambe le cose stanno accadendo.
Per esempio, ciò che abbiamo fatto in India è che abbiamo preso alcuni villaggi
e siamo stati lì e abbiamo cercato di Risvegliare la gente.
Come abbiamo lavorato lì qualcuno si è risvegliato.
Ci sono altri che non se ne occupano e anche loro saranno risvegliati.
Nei villaggi dove non siamo andati a lavorare, non accade nulla.
Quindi, solo se continuate a lavorare, il Risveglio spontaneo accade.
Se ci fermiamo dal lavorare, il Risveglio spontaneo si ferma.
Per questo è importante che continuiamo a lavorare
fino a quando l’ultimo uomo ce l’ha fatta.
Se ci fermiamo a sedere tranquilli, tutto arriverà a un punto morto.

Q9: Caro Bhagavan, ho sentito dire che il processo di approfondimento è molto intenso.
Come posso crescere e diventare risvegliato se non ho abbastanza soldi per venire in India?
Cosa posso fare? Grazie Bhagavan.

Sri Bhagavan: Tutto quello che dovete fare è ricevere Meditazioni Oneness
e frequentare persone risvegliate.
State sicuri che vi potrete risvegliare nella stessa Germania.

Q10: Caro Bhagavan, ho letto molti libri spirituali
in cui si dice che noi creiamo il nostro futuro attraverso i nostri pensieri
e le emozioni che scegliamo o attraiamo le cose che ci aspettiamo e immaginiamo.
Quindi dovremmo usare la nostra mente come un creatore divino.
Nei tuoi insegnamenti ho spesso l’impressione che la mente
è una sorta di nemico che dobbiamo eliminare.
In che modo queste due intuizioni corrispondono insieme? O mi sbaglio?

Sri Bhagavan: Il primo insegnamento è rilevante per le persone non risvegliate.
Il secondo insegnamento è rilevante per le persone Risvegliate.

Q11: E ‘possibile che una persona Risvegliata può perdere il suo stato,
per esempio, a causa di “cattive abitudini”?

Sri Bhagavan: in alcuni casi le persone perdono il loro Risveglio,
ma potrebbe anche tornare molto facilmente.

Q12: Caro Bhagavan, che cosa è un “passaggio”?
Questa parola è usata molto spesso nel contesto del Risveglio.
Che cosa succede all’interno di quella persona? Grazie.

Sri Bhagavan: Il passaggio implica un cambiamento nella percezione.
Esempio: se non ami tua moglie, quando un cambiamento si verifica, inizi ad amarla.
Proprio nel momento in cui si comincia ad amare lei.
Un cambiamento di percezione. Questo è ciò che significa un cambiamento.

Q13: Amato Bhagavan, la mente ci tiene intrappolati nella sofferenza
e non dà alcuno spazio per la gratitudine, umiltà e devozione.
Questa esperienza mi rende molto triste e senza speranza.
Ci si sente come in un nuovo carcere.
Il mio cuore sta piangendo.
Cosa possiamo fare nel nostro Stato di Risveglio,
per ottenere il nostro Risveglio Permanente?
Grazie, Bhagavan!

Sri Bhagavan: La persona non risvegliata può fare solo una cosa.
Questo cosa è stare con “The What Is”.
Non c’è niente altro da fare.
Lo stare con “ciò che è” è il processo per il Risveglio.

Q14: Nella magnifica Skype-Darshan con la Germania nel 2011
Lei ha detto: “A causa delle cose che accadranno,
di cui non posso parlare ora, la Germania assumerà un ruolo guida nella Oneness.”
Già molti anni fa ho avuto la visione che il mondo cambierà rapidamente dopo il 2012.
Le mie domande sono, Bhagavan: Che cosa succederà il prossimo anno o anni in Germania?
In che modo il processo sarà per l’umanità?

Sri Bhagavan: aspetta e vedrai (ridendo. ..).
Anche tu sarai Risvegliata.
________________________________________________

Sri AmmaBhagavan Sharanam
Gruppo Fb Oneness per Amore – http://www.facebook.com/groups/204393587272/?fref=ts

Di |2017-10-06T17:23:01+00:00Dicembre 19th, 2012|Insegnamenti|0 Commenti

Il 2012 secondo Sai Baba

D: “Ha mai sentito parlare del 2012 come l’anno nel quale accadrà qualcosa?”

Baba: La verità è che il pianeta sta trasformando il suo stato vibratorio e questo cambiamento si è intensificato dal 1989; negli ultimi 20 anni i poli magnetici si sono spostati più di quanto non abbiano fatto negli ultimi 2000 anni. Da un lato ci sono molte profezie che segnano questa data come un termine o una conclusione importante nella storia dell’umanità; ma l’aspetto più significativo è la fine del calendario Maya e la sua profezia alla quale sono state date molte interpretazioni.

Le persone negative pensano che nel 2012 il mondo finirà, ma non è vero. Si sa che in quell’anno inizierà una Nuova Era, l‘Età dell’Acquario. Tutto questo ha a che fare con la rotazione dell’intero Sistema Solare (Ciclo Solare) che sta passando attraverso le varie Ere, ognuna delle quali dura 5.125 anni. L’Era nella quale ci troviamo oggi è chiamata Età dei Pesci, la quale è iniziata nel 3113 a.C. e si concluderà nel 2012. Se c’è un cambiamento nel magnetismo terrestre, avviene un cambiamento anche nella coscienza umana ed un adattamento del piano fisico a questa nuova vibrazione. I cambiamenti non coinvolgono solo il nostro pianeta, ma l’universo intero e la scienza moderna può facilmente verificarlo. S’informi riguardo i cambiamenti delle tempeste solari (che sono tempeste magnetiche) e constaterà che gli scienziati hanno i dati aggiornati; oppure chieda dello spostamento dei poli magnetici durante quest’ultimo anno e degli aeroporti che hanno dovuto modificare le strumentazioni. Questo cambiamento del magnetismo si traduce o è percepito come un’aumento della luce, o un aumento della vibrazione sul pianeta. Affichè lei possa capire meglio, deve sapere che questa vibrazione è influenzata ed intensificata dalla coscienza/consapevolezza degli esseri umani. Ogni pensiero, ogni emozione, ogni nuovo risveglio dell’essere umano verso la Coscienza divina, eleva la vibrazione del pianeta. Può sembrare un paradosso, a causa del fatto che la maggioranza vede intorno a sé prevalentemente odio e sofferenza. Ma non è così. Sono in molti – anche se vorrei fossero di più – a cercare di uscire dall’oscurità per crescere e diventare dei migliori Figli di Dio. L’ho già detto nei messaggi precedenti: ognuno sceglie su cosa focalizzare la propria visione; di conseguenza, coloro che non vedono altro che tenebra, è perché sono focalizzati esclusivamente sulla tragedia, sul dolore e sull’ingiustizia. Se non ci accorgiamo dei progressi fatti dall’umanità, è perchè non siamo focalizzati su di essi. Ma se facciamo il lavoro giusto per liberare la nostra mente da tutto il negativo, apriremo uno spazio nel quale saremo in grado di manifestare l’essenza divina capace di accorgersi di ciò che attualmente sta realmente accadendo all’umanità e al pianeta.

D: “Ma…. in che modo! Non vede quanta oscurità?”

Baba: Si, lo vedo, ma non mi ci identifico, non ne ho paura… Come posso temere le tenebre quando vedo la luce chiaramente? Certamente comprendo coloro che hanno paura, poiché sono stato anch’io nello stato nel quale non si vede altro che il male. Ecco perchè adesso provo amore per tutto ciò. La tenebra non è una forza contraria alla luce, ma un’energia che si manifesta esclusivamente in assenza di luce. La tenebra è assenza di luce. Non potete, infatti, invadere la luce con le tenebre, perchè non è questo il modo in cui lavora il principio della luce. Paura, tragedia, ingiustizia, odio e tristezza esistono soltanto in uno stato di tenebra, nel quale non si riesce a vedere il contesto globale nel quale la vita si manifesta. Il solo modo per guardare le cose dal punto di vista della luce, è attraverso la fede. Una volta aumentata la vostra vibrazione e la vostra frequenza (stato di coscienza), sarete in grado di guardare verso l’oscurità e comprendere ciò che avete vissuto.

D: “Ma… come fa a parlare così quando nel mondo il male cresce ogni giorno di più?”

Baba: Non è il male che sta aumentando: sta aumentando la luce. E’ di questo che sto parlando in questo messaggio. Immagini di aver immagazzinato per anni i suoi oggetti in una stanza o un armadio illuminati da una lampadina di 40 watt. Cambi quella lampadina con una di 100 watt e vedrà cosa accade! Comincerà a vedere il disordine e la polvere che nemmeno credeva esistessero. Lo sporco sarà evidente. Ecco ciò che sta accadendo al pianeta. E questo processo planetario fa sì che molte persone leggano oggi questa intervista senza considerare folli queste parole, come avrebbero invece pensato anni fa. Ha notato come ai giorni nostri le menzogne e gli inganni vengano a galla più velocemente che in passato? Ebbene, anche l’accesso alla comprensione di Dio e alle leggi dell’esistenza è più veloce di prima. La nuova vibrazione planetaria crea maggior nervosismo, depressione e malattia poiché, per essere in grado di ricevere una luce maggiore ed elevarsi a quell’alto livello vibratorio, è necessario cambiare modo di pensare e di sentire e cancellare o sradicare dalle proprie vite quelle credenze e parametri che portano verso il lato negativo delle cose e che sono in netto contrasto con la realtà. Dovete mettere in ordine il vostro armadio, poichè nelle vostre coscienze state ricevendo sempre più luce, ogni giorno di più e, anche se vorreste evitarlo, dovete rimboccarvi le maniche ed iniziare a pulire, o altrimenti decidere di vivere nello sporco. Questo cambiamento crea per la maggior parte del tempo disagi fisici, dolori al corpo e alle ossa; i test medici non riescono a trovare le cause o le malattie che provocano tali disturbi e così, quasi ogni volta, imputano tutto questo allo stress o al sistema nervoso. Non c’è invece niente più sbagliato, poiché tali disagi sorgono a causa delle emozioni negative accumulate nell’arco di vite, paure ed ansie che avete sempre trattenuto e che, adesso, avete l’opportunità di trascendere e trasmutare. Si tratta della sporcizia accumulata negli anni della quale improvvisamente vi rendete conto e che, di conseguenza, dovete ripulire. Ci saranno notti in cui vi sveglierete senza potervi più riaddormentare. Non arrabbiatevi, ma piuttosto leggete un libro, meditate…. Non lottate contro questo processo pensando che in voi ci sia qualcosa di sbagliato. Capita a causa delle nuove vibrazioni planetarie che state assimilando. Dopo diverse ore vi riaddormenterete senza però, il giorno dopo, sentirete il bisogno di recuperare il sonno perso. Se non fluite in modo adeguato con questo processo, la sofferenza sarà ancora più intensa e vi verrà diagnosticata la fibromialgia, ossia il nome che in ambito medico viene dato a quei dolori che non hanno causa apparente e per i quali vengono fatti trattamenti che non ottengono risultati concreti. Vi verranno somministrati degli antidepressivi come via di fuga togliendovi, di conseguenza, l’opportunità di trasformare la vostra vita. Come ogni volta, anche stavolta avrete scelto quale realtà vivere, solo che stavolta la tragedia sarà più intensa e, d’altro canto, così sarà l’amore. Se la luce è aumentata, è aumentata anche la mancanza del bisogno di luce e questo spiega tutta la violenza irrazionale degli ultimi anni. Stiamo vivendo il momento migliore mai vissuto dall’umanità, come testimoni ed attori della più grande trasformazione di coscienza che abbiate mai immaginato. Informatevi, svegliate il vostro fermento per questi argomenti. Gli scienziati sanno che qualcosa sta per accadere; voi sapete che qualcosa sta per succedere; tutti noi sappiamo che stanno avvenendo tante trasformazioni su più livelli. Siate attori consapevoli di questi cambiamenti, senza lasciarvi cogliere da essi di sorpresa semplicemente perchè non vi siete informati.

Traduzione dall’inglese: Barbara Lucini

Di |2017-10-06T17:23:01+00:00Dicembre 16th, 2012|Insegnamenti|0 Commenti

12/12/12- ALLEANZA ENERGETICA E STRUTTURA CRISTALLINA

Ascensione Globale e Completamento della Griglia Cristallina 144-

Il   12 dicembre 2012 segnerà il completamento e l’attivazione sulla Terra della Griglia Cristallina 144 (abbreviata in “GC144″). A partire da questa data, molti lightworkers si attendono un’ondata planetaria di pura energia radiante, assieme alle prime ascensioni individuali di starseed evoluti dislocati in prossimità delle ley lines della griglia.

Ma che cos’è di preciso questa griglia e quale funzione ha all’interno del processo di Ascensione planetaria globale?

Che cos’è la Griglia Cristallina 144?

La Griglia Cristallina 144 è un reticolo energetico super-dimensionale che ricopre il pianeta Terra. Ospita ed interconnette i maggiori portali e vortici energetici attraverso cui fluiscono sul globo le forze cosmiche dalle dimensioni superiori. La GC144 è un modello energetico geo-strutturato che permette a tutte le forme di vita di progredire lungo il sentiero dell’Ascensione, riflettendo, amplificando e favorendo l’integrazione della super-coscienza in seno alla coscienza ordinaria. È grazie a questa matrice geodetica olografica – nota anche come Griglia d’Amore, Griglia d’Unità, Griglia d’Ascensione o Griglia Cristica – che il paradigma energetico della Nuova Era è ancorato sulla Terra.

Storia della Griglia Cristallina 144

Il concetto di griglia planetaria non è affatto recente: sia Platone che gli antichi Egizi, i Maya e gli indiani Hopi ne teorizzarono l’esistenza. Già in passato, molte piramidi, santuari e siti mistici sono stati edificati proprio nei punti d’intersezione delle sue linee di campo.

Tuttavia, sebbene sia sempre stata presente sulla Terra, non è mai stata pienamente attiva né accessibile su scala globale se non posteriormente alla data della Convergenza Armonica del 1987: in seguito agli aggiornamenti subiti nella struttura geometrica di base e nella spazializzazione geografica, è stato dato avvio al suo ancoraggio definitivo.

La Griglia Gravitazionale e la Griglia Elettromagnetica – da non confondersi con laGriglia Cristallina – sono state sempre operative dal momento della comparsa della vita umana sulla Terra. Invece, la Griglia Cristallina – sebbene in certa misura interconnessa alle altre due – è stata ancorata solo nel 1992 e la sua attivazione programmata è cominciata nell’anno 2001.

La sua progressiva messa in regime di operatività è stata suddivisa in 12 fasi a cadenza annuale: nei primi 12 anni del nuovo millennio, sono state previste le attivazioni olografiche delle 12 principali intelaiature pentagonali della sua struttura geometrica, con il picco di risonanza vibrazionale previsto per essere raggiunto a partire dalla data del 12 dicembre 2012.

Configurazione geometrica della griglia

La GC144 ha la forma di uno sferoide geodetico sfaccettato, le cui struttura geometrica èbasata sulle forme bidimensionali primitive del pentagono e del triangolo(aventi rispettivamente 5 e 3 lati, simboli dell’ancoraggio della 5D nella 3D). Geometricamente parlando, il suo nome più corretto sarebbe quello di “doppio penta-dodecaedro”, un raro e complesso poligono tridimensionale di 144 facce (donde il suffisso “144” apposto in coda al nome, numerologicamente associato all’Ascensione del Cristo).

Il doppio penta-dodecaedro è così descritto dall’autore Joseph R. Jochmans nel libro “Terra: un Pianeta di Cristallo”:

Se prendete un icosaedro ed unite internamente con delle linee i centri delle sue 20 facce, avrete 12 pentagoni (o pentacoli, cioè stelle a 5 punte) inscritti all’interno. Se estendete gli spigoli esterni dell’icosaedro ed unite assieme questi punti nodali, avrete un secondo gruppo di 12 pentagoni. Questa è la forma base da cui nasce la nuova matrice cristallina a forma di doppio penta-dodecaedro, composto da 12 doppi pentacoli ugualmente distribuiti su tutta la superficie del globo.”

La forma geometrica nucleare della GC144 è dunque un’evoluzione combinata dell’icosaedro e del dodecaedro, capace di generare e di accogliere in sé per inscrizione tutti i solidi platonici della geometria sacra (tetraedro, cubo, ottaedro, dodecaedro e icosaedro):

Il poliedro visualizzato al punto b. è il risultato di due sovrapposizioni del tipo descritte al punto a., da cui il prefiso di “doppio-” davanti al nome. Ad onor del vero, il poliedro della GC144 ha in realtà 120 facce triangolari (e non 144); tuttavia, esotericamente si considerano anche i due dodecaedri sovrastrutturali risultanti rispettivamente dalla congiunzione dei 20 vertici in altorilievo e dei 20 vertici in bassorilievo, che aggiungono 12+12 macro-facce pentagonali alle 120 triangolari già presenti, per un totale di 120 + 12 + 12 = 144. Queste facce supplementari – formanti due dodecaedri intersecantisi di 12 facce ciascuno – costituiscono la struttura portante della griglia nonchè gli snodi dei principali punti di flusso energetico. Numerologicamente, si noti che 12 x 12 = 144. Il conteggio, comunque lo si esegua, porta sempre allo stesso numero ascensionale sacro di 144.

Negli ultimi vent’anni, la griglia ha integrato questo nuovo modello geometrico capace di regolare e veicolare vibrazioni più elevate e codici di luce più complessi di quanto non potesse fare la vecchia griglia antecedente alla Convergenza Armonica, la cui geodesia era basata sul più semplice modello icosaedrico puro.

Funzione della Griglia Cristallina 144

La principale funzione della GC144 è quella di ospitare portali geograficamente e magneticamente allineati a specifici punti del Cosmo, che sono come inserti diamantini nell’abito di Gaia. Le sue proprietà vibrazionali ed elettromagnetiche permettono l’afflusso regolato di una nuova e più pura forma di luce/energia/coscienza che va a sovrapporsi alla nostra realtà energetica preesistente. Questa proprietà fa della GC144 il collettore primario dell’Ascensione planetaria.

Le altre funzioni specifiche della GC144 sono:

Agire come un sistema globale ed universale di telecomunicazioni istantanee;

Smistare le linee di flusso energetico come un vero “internet cosmico”;

Immagazzinare la totalità della conoscenza del pianeta;

Connettere tutti gli esseri umani ad una forma di coscienza più elevata;

Stabilizzare il processo di trasmutazione del Corpo di Luce.

Gli esseri umani e la Griglia Cristallina 144

La GC144 è il deposito dell’intera conoscenza del pianeta. Essa accoglie i modelli energetici della Nuova Terra: sincronizzando i nostri pensieri e le intenzioni del nostro cuore con la griglia, creeremo una frequenza armonica che ci connetterà collettivamente in un campo di forza unificato.

Realizzando la fusione con la coscienza della matrice cristallina, è possibile raggiungere il proprio più alto potenziale umano. Chi sia consapevolmente connesso alla griglia, diventa un potente ricevitore e trasmettitore delle più alte frequenze di luce: può accogliere l’energia ascensionale trasformativa nel suo campo aurico e dirigerla poi verso certe persone, eventi o luoghi.

Negli ultimi mesi, la Griglia di Ascensione ha incrementato sempre più le sua potenza, mentre la Griglia Magnetica è andata man mano perdendo d’intensità. Oggi sono le frequenze cristalline ad essere maggiormente trasmesse sul pianeta, avvalorando il mutamento del sistema di griglie profetizzato da Kryon, maestro del Servizio Magnetico.

 

Tratto da :http://hearthaware.wordpress.com/2012/12/06/121212-completamento-della-griglia-cristallina-144/

Approfondimenti:

http://www.facebook.com/events/299890410130701/ Allineamento planetario della Fratellanza Cosmica- Codici di attivazione di ascensione

Grande Meditazione -mercoledì 12 dicembre 2012 ore 19,00-22,30  a Colle Val d’Elsa-Siena  laviadelcuore@live.it   eos@elohimstars.org  3394619090

http://www.veriamici.com/forum/viewtopic.php?f=9&p=38970

Di |2017-10-06T17:23:01+00:00Dicembre 12th, 2012|Insegnamenti|0 Commenti

Risveglio all’Unità: Auroville ,India

Diario di viaggio

15 ottobre 2012-

L’UNITA’ nella DIVERSITA’-

AUROVILLE e il pensiero di Sri Aurobindo e Mère

E’ un miracolo che gli uomini possano amare Dio, ma non riecono ad amare l’umanità. Di chi sono allora innamorati? (Sri Aurobindo in “Aiutare l’Umanità”,ed.Domani,2006))

Un magnifico albero di Banian si espande possente accanto al Matrimandir, la costruzione sferica dorata che si trova al centro di Auroville, la città voluta da Sri Aurobindo e Mère a testimonianza di una possibilità di osmosi e unità umana, oltre ogni diversità culturale, religiosa, politica, sociale.

Il genio architettonico del Matrimandir si staglia in un fitto panorama di alberi, cespugli fioriti e aiuole curatissime, al centro di una geometria territoriale che richiama la galassia e che si irradia attraverso strade e costruzioni in tutta l’area che accoglie la cittadella, a pochi chilometri da Pondicherry, città natale di Sri Aurobindo, nel Tamil Nadu, India del Sud.

Dopo la lunga permanenza a Golden City di Sri AmmaBhagavan, e un breve tour attraverso città di templi e tradizioni induiste, sono arrivata ad Auroville per entrare in contatto con l’energia di un luogo che conserva intatta la forza del pensiero del grande filosofo e yogi Sri Aurobindo e della sua compagna Mère che tanto ancora illuminano il cammino delle nostre generazioni.

Anzi potremmo dire che l’attualità della loro ricerca durata decenni, dai primi del novecento fino agli anni settanta, attrae giovani e liberi ricercatori da ogni parte del mondo che qui giungono per sperimentare il campo di frequenza della manifestazione supermentale.

…il modo migliore di far progredire l’umanità é avanzare personalmente, ciò può sembrare individualistico o egoistico, ma non lo é…come dice la Gita – Tutto ciò che fanno i migliori viene preso a modello dagli altri…”(Sri Aurobindo in “Aiutare l’Umanità, ed.Domani,2006)

Auroville: realizzare l’unità umana nella diversita’.

Auroville e’  situata nel Sud dell’India, nello Stato del Tamil Nadu (alcune parti sono nello Stato di Puducherry), pochi chilometri all’interno della costa di Coromandel, circa 160 km a sud di Chennai (l’attuale nome di Madras) e 10 km a nord della citta’ di Puducherry.

E’ stata fondata quarantadue anni fa in una zona di tre km di diametro, completamente deserta a quei tempi, che è stata riforestata con una vegetazione lussureggiante. Il progetto prevedeva che intorno alla città ci fosse una “cintura verde” di foreste e fattorie, utile a proteggerla e a fornire agli abitanti frutta, verdura, riso.

Il 28 Febbraio 1968 circa 5.000 persone si riunirono vicino all’albero di banyan al centro della futura citta’ per la cerimonia di inaugurazione cui presero parte i rappresentanti di 124 nazioni, compresi tutti gli Stati dell’India.

I rappresentanti portarono con se’ una manciata di terreno dalla propria terra natale, che venne depositata all’interno di un’urna in marmo bianco, a forma di fior di loto, che si trova nel centro focale dell’Anfiteatro. Nello stesso momento La Madre dichiarava i 4 punti di quella che fu denominata Carta di Auroville.

La finalita’ di Auroville e’ di realizzare l’unità umana nella diversita’.

Oggi Auroville e’ riconosciuta come il primo ed unico esperimento internazionalmente costituito e funzionante, proteso verso l’ unita’ umana e la  trasformazione della coscienza interessata anche alla ricerca pratica di una forma di vita sostenibile e alle future necessita’sia culturali che ambientali, sociali e spirituali dell’umanita’.

Il concetto di Auroville venne in mente a Mère (La Madre) fin dal 1930. Verso la meta’ degli anni ’60 la Societa’ Sri Aurobindo in Pondicherry le propose di dare inizio a una tale citta’.
Il progetto venne presentato al Governo Indiano che lo appoggiò e lo porto’ all’Assemblea Generale dell’ UNESCO che nel 1966 lo approvo’ all’unanimita’ , con una risoluzione che raccomandava Auroville come progetto di basilare importanza per il futuro dell’umanita’, dandogli quindi il suo completo appoggio.

Attualmente è una cittadina di oltre 2000 abitanti, provenienti da oltre 40 Paesi del mondo, che convivono in modo pacifico, si autogestiscono e prendono decisioni assieme, offrono la propria cultura tramite il cinema, la musica, il teatro, ma anche il cibo, l’arte, la spiritualità, elemento basilare di Auroville, che è al di sopra delle forme delle religioni e privilegia molto la spiritualità tramite la meditazione, individuale e collettiva, i momenti socializzanti di canti di mantra o di danze e musiche.

La città venne fondata infatti sulle indicazioni del pensiero filosofico di Sri Aurobindo, filosofo del karma yoga, lo yoga integrale (lo yoga del “fare”) e dell’evoluzione della nostra specie che, come si è evoluta nel corso dei millenni , così sta continuando ad evolversi in una direzione positiva e “divina”.

Il termine “divino” viene usato qui in termini di ricerca spirituale ed evolutiva, tanto da essere accettato persino dall’ex URSS comunista che nel 1968 partecipò con altri 240 Paesi del mondo alla fondazione di Auroville.

Argomenti tratti da

https://www.auroville.org/

Ci viene detto che il Divino é in ogni cosa. Perchè le cose non cambiano?Per il fatto che il Divino non ottiene risposta, che non tutto risponde al divino.

Si deve cercare in fondo alla coscienza per vederLo.

Che cosa volte fare per servire l’umanità? Dare da mangiare ai poveri?Potete nutrirne milioni ma non é una soluzione, il problema rimane lo stesso.

Dare all’umanità delle condizioni di vita nuove e migliori? Il Divino è nell’umanità perché allora le cose non cambiano?…

Come volete aiutare l’umanità? Non sapete neppure di che cosa ha bisogno. Forse sapete ancora meno quale potere state servendo. Come potete cambiare qualcosa senza aver prima cambiato voi stessi?

(Mère in “Aiutare l’Umanità” ,ed.Domani,2006)

Matrimandir

Il parco dell’Unita’, situato al centro della citta’ internazionale di Auroville, comprende:

•  Il Matrimandir, che rappresenta la Madre universale o la Consapevolezza Divina

•  Le dodici stanze nei Petali del Matrimandir, che rappresentano le 12 qualita’ della Madre Universale

•  I dodici giardini intorno al Matrimandir, che rappresentano I dodici poteri della Madre Universale

•  Il “laghetto del loto” sotto il Matrimandir

•  L’albero del banyan, centro geografico di Auroville, con l’adiacente Giardino dell’unita’

•  L’anfiteatrosituato dove ebbe luogo la cerimonia di inaugurazione, 40 anni fa.

Il Matrimandir e’ un tempio della Madre Universale ed é l’anima di Auroville: e’ a disposizione di coloro che, nelle parole di Madre, realmente vogliono imparare a concentrarsi. Il Matrimandir non e’ un tempio in senso convenzionale, ne’ e’ un luogo di culto, e non e’ da associare con alcuna religione, antica, presente, nuova o futura.

La sua forma sferica rappresenta l’unità di tutte le forme.

Al suo interno la purezza della grande sfera di cristallo catalizza il raggio solare, nel grande silenzio della sala circolare cui si accede in totale silenzio in un ambiente ovattato in cui domina il colore bianco e una futuristica architettura.

Da qui il raggio amplificato passa in perfetto allineamento nella piccola sfera posta al centro del grande fiore di loto di marmo dove lo scorrere perenne dell’acqua ricorda l’incessante fluire di tutte le cose.

Porto via con me il silenzio della sala avveniristica come una astronave e i riverberi del raggio solare sul cristallo che nella mia retina hanno disegnato geometrie sacre e scale ascensionali verso le menti oltre la mente, amplificandone il Risveglio.

Raggiungerò presto L’Italia con il ricordo della possente bellezza di questa parte di India pur nella sua contraddittoria quotidianità.

Arrivederci Terra di Dei e Maestri.

Darshana Patrizia Tedesco

 

“Se vediamo le cose in modo  diverso, anche  le cose accadono in modo diverso”.

“Il Risvegliato vede tutto come UNO.

Il non risvegliato vede l’Uno come tutti “. (Sri AmmaBhagavan)

Approfondimenti:

www.sriaurobindo.it/
www.agenda-di-mere.i/
www.onenessuniversity.org/
Di |2017-10-11T07:18:11+00:00Ottobre 24th, 2012|Insegnamenti|0 Commenti

RISVEGLIO ALL’UNITA’ L’esperienza del Tutto Cio’ che E’ – Diario di viaggio 30.09.2012

INDIA Diario di viaggio 
30 settembre 2012

Numerose sono state le esperienze di unita’
e forte connessione con il Divino
che hanno caratterizzato gli innumerevoli stati di risveglio
che ho continuato ad avere nel corso degli ultimi sei anni
accanto all’intensificarsi di fenomeni di channelling
e di percezione dilatata.
Frutto sicuramente del lavoro energetico di quasi trent’anni
con l’approfondimento di tecniche
e conoscenze delle grandi tradizioni
che hanno poi fatto da contraltare al processo neurobiologico
dell’esperienza del Oneness Diksha di AmmaBhagavan
conosciuta per la prima volta nel 2005.
Il grande balzo verso la conquista del Sé
la totale esperienza dell’essere psichico
credo abbia avuto il suo acme
durante le sessioni dello Spazio Sacro
meditazioni nella totale oscurità che in genere seguivano
i collegamenti video dei darshan di Bhagavan.
Anche le OM Meditation
una particolare forma
di trasmissione di energia data con gli occhi
hanno molto influito a squarciare gli ultimi veli di Maya
che ancora mi separavano dall’esperienza dell’Unità.
Il processo, che si preparava da vite e vite
é stato relativamente breve, nell’arco di un anno
facendomi attraversare con vigore l’ampio spettro
del corpo emozionale, il distacco dai pensieri pensati
il riconoscimento delle parti disperse
e il ricongiungimento con la Grande Anima Universale.

Un episodio

Una delle prime sere a Golden City, al campus 3
stentavo a dormire, percependo una strana fibrillazione.
Assopita sento una zanzara che mi ronza intorno
la percepisco però come una presenza altra
infatti sento chiamarmi e io chiedo Chi sei?
Percepisco interiormente che la zanzara
é una messaggera di Bhagavan.
A conferma di ciò un suono fortissimo simile ad fischio sottile
mi pervade l’orecchio destro e una forte vibrazione mi prende
tutto il corpo seguita da un grande calore e una sensazione di abbandono.
Sei tu Bhagavan, Padre-Madre?
Chiedo a ciò che sento come una certezza
Infatti una voce interna mi ha sussurrato
Io Sono ciò per cui tu sei venuta al mondo.
Una gratitudine immensa, accettazione, resa
e un pianto dolce sono sgorgati dal mio cuore.
Una pace estatica mi ha pervaso per molti minuti
con il mio corpo espanso e abbandonato

Tutto sembrava condensarsi nella gioia di essere “tornata a casa”
come un navigatore che sta finalmente per approdare
dopo lunghi anni, alla sua terra natia.

Infine tenerezza per la piccola zanzara messaggera
onorata del già forte legame che mi lega al mondo animale.

Gratitudine e amore per AmmaBhagavan
che hanno scelto un modo così singolare per “ parlarmi”.

Il Risveglio

Il 12 settembre 2012 in India, durante il corso trainer
presso il Tempio di AmmaBhagavan
nel corso del Mukthi Diksha
una particolare forma di meditazione con i mantra degli insegnamenti
l’Amore di Sri AmmaBhagavan e la Grazia Divina
hanno accolto la richiesta della mia antica anima
donandomi la Mukthi, la liberazione
il dono del Risveglio permanente.

La comunicazione ufficiale del risveglio 
viene data dalla dasa (monaca) Tejasa
guida che presta il suo seva per la Oneness University 
e per AmmaBhagavan, dopo il consulto dei “cosmici” 
speciali dasa, con particolari qualità
e solo se contemporaneamente tutti e cinque 
vedono in meditazione lo stesso nome

Sat-Chit-Ananda- Io sono Esistenza-Coscienza-Beatitudine

la frase ripetuta era dentro di me chiara e potente
la mia voce sembrava stagliarsi  nella sala del Tempio sopra le altre
e ad un certo punto il suono delle tante voci
insieme alla mia voce si é spostato da fuori a dentro
si é reso denso, come un boato, é esploso in me
pervadendomi totalmente.
L’ìmmensa sala di marmo e tutti gli altri sono spariti
nessun suono, nessuna voce, solo un grande silenzio
fluttuante come un’eco dentro una conchiglia
e una grande luce bianca iridescente
ha illuminato fragorosamente  il mio occhio interiore.
Era immensa e nel suo nucleo centrale bianco-oro
mi sono persa, fusa.
Il Tempo si é fermato come una dimensione eterna.
Io e quella Luce eravamo una cosa sola.
Da Sempre e per Sempre.
Sei Tu Padre-Madre ti riconosco
Io Sono Te e Tu sei Me
Interiormente il mio cuore cantava queste parole
mentre un amore profondo mi pervadeva
un senso di totale pace e gratitudine.
Nulla più esisteva se non quell’attimo eterno
quell’ Incontro estatico in cui mi sarei cullata per sempre.

Ho aperto gli occhi lentamente dopo molto tempo
ma ero ancora abbagliata e intravedevo di fronte a me
la grande poltrona di legno
dove AmmaBhagavan siedono per i loro darshan.
Mi é sembrato di vederli
li ho desiderati fortemente nel mio cuore
e li guardavo ma loro guardavano me
e in quell’attimo ho realizzato l’esperienza dell’osservatore
e dell’osservato come una unica entità.
Nell’accadere l’accaduto.
Un senso di profonda Unità.
Io desidero tutto quest’attimo e che sia infinito.
Mi risuonava in testa un verso di una mia poesia.

Ho riconosciuto come da sempre tutto ciò mi attendeva
e come tutti gli eventi della mia vita su questo piano terrestre
anche il veicolo dell’Arte e i doni
dell’arte della guarigione e la chiaroveggenza
non erano stati che strumenti per giungere fino a qui.

Lo stato

Dentro di me c’è calma e pace.
Le emozioni sono stabili
tutto appare come un film, che scorre
scena per scena, davanti a me.

Il  tempo non esiste.
La sua forma lineare mi é chiara come concetto
ma vedo come tutto si avvolge in una spirale
in cui passato e futuro sono un eterno presente.

Tutto accade semplicemente nel suo accadere.

Non sento di essere coinvolta se non come osservatrice
o partecipante all’accadere.
Non ho emozioni legate ad esso.

Il passato é un album di belle fotografie
e il presente é un’ immagine dopo l’altra, fluida
in costante mutare.
Il futuro non sembra esistere
se non come accadimento accaduto.

La mente non proietta più
poichè essa non esiste se non come concetto.
E’ attiva ma non domina.
Non ho ansia o preoccupazioni .

Canto, mi vengono in mente tante canzoni
una per ogni accadimento, azione, colore…

Il mio cuore canta, vivo gioia intensa.
Boati d’amore.

Amo così tanto ogni cosa che mi sembra di esplodere
nella totale espansione con tutte le cose.

Sento le persone, la loro gioia o la loro sofferenza
o rabbia, o paura…
Soffro il loro dolore, condivido la loro gioia.

Io non soffro.

Le persone con cui in passato ho avuto conflitti
le sento nel cuore e l’unico desiderio é di abbracciarle, amarle.
Le emozioni mi sono compagne, le guardo, le vedo
ma non mi possiedono.

Quando qualcosa ancora sembra turbarmi
e pare sosti in qualche chackra
lo guardo e velocemente essa sparisce.

La mia mente é chiara.
Terzo occhio, cuore e ki allineati
al più alto Scopo.

Riconosco la mano del Divino
in ogni cosa della mia vita.

Molto altro vedo
spesso oltre la soglia del cosiddetto reale
nelle dimensioni e nei mondi.
Ma ogni cosa la trovo anche nel mio cuore.

Come anche l’immenso amore per AmmaBhagavan.
Eterna gratitudine a Sri AmmaBhagavan.

Grazie Amma Bhagavan
Grazie a tutti Maestri

Darshana Patrizia Tedesco

…” l’esperienza di connessione con gli altri e con la natura 
é stata descritta da leader religiosi, mistici, persone inclini alla spiritualità
sia che fossero entrati in stati alterati attraverso la preghiera 
sia attraverso la meditazione. 
Essi sono l’Essenza del risvegliarsi all’Unità…
il modo più efficace e duraturo per cambiare noi stessi 
é quello di evolvere la nostra coscienza…
e fare del 2012 non la fase d’inizio di una catastrofe collettiva 
ma il preludio per una nuova civiltà pacifica e sostenibile…”

Ervin Laszlo, filosofo

da” Risvegliarsi all’Unità”di Arjuna Ardagh- Macro Ed. 2008

SRI BHAGAVAN: LE 7 VERITA’
PER ESSERE LIBERI DALLA SOFFERENZA

 

1. Ogni cosa viene da un’unica sorgente. 
    Potrebbe essere Dio o Energia. 
    Non c’è inizio o fine della vita.

 

2. Se tu identifichi questa sorgente, 
    non farai più differenza tra buono, cattivo, 
    giusto o sbagliato. 
    Tutte queste cose sono nostri punti di vista. 
    Ogni cosa viene da un’unica sorgente.

 

3. La vita non è altro che una ricerca del “Sé”. 
    Nella tua vita le cose che ti succedono
    la gente che vedi, ogni cosa è un riflesso del tuo “Sé”. 
    Se soffri di povertà, significa che c’è qualcosa di sbagliato in te. 
    Lo devi correggere per poter uscire dalla tua povertà. 
    Se hai odio, chiunque tu incontri avrà quella stessa qualità. 
    Se hai pensieri malevoli, anche le persone che incontrerai li avranno. 
    Quindi innanzitutto cerca di capire te stesso/a.

 

4. Renditi conto che qualsiasi cosa di cui tu fai esperienza 
    in questa Vita avviene per grazia di Dio. 
    Supponiamo che tu scivoli mentre cammini
    cerca di capire che anche quello avviene per grazia di Dio. 
    Se tu vedi Dio in ogni cosa la tua vita diventa stupenda.

 

5. Renditi conto che ogni cosa di cui fai esperienza in questa tua Vita  
    è semplicemente una “prova” che Dio ti dà. 
    Non è una cattiva esperienza. 
    Se la consideriamo come tale allora vorrebbe dire 
    che Dio non ha compassione. 
    Se hai un problema, consideralo come un’opportunità 
    che hai di affrontarlo e uscirne fuori. 
    Ti sono state date le persone, la ricchezza
    e le capacità per affrontare tali sfide. 
    Se lo capisci, le tua capacità miglioreranno. 
    Proprio per mettere alla prova le tue capacità
    Dio ti crea queste situazioni.

 

6. Se tu ti rendi conto che ogni cosa di cui fai esperienza  
    è una prova che Dio ti dà
    allora sarai in grado di vedere in profondità il problema 
    e gestirlo nel modo migliore. 
    Capirai il suo risultato e allora non avrai nessuna paura.

 

7. Se capisci le sei verità precedenti
    allora ci sarà un’enorme trasformazione nel tuo corpo. 
    Da quel momento in poi, non solo avrai compassione
    ma diventerai quella “compassione”.

Di |2017-10-06T17:23:01+00:00Ottobre 10th, 2012|Insegnamenti|0 Commenti

Sovracoscienza – Lo stato di Samadhi, estasi divina – terza parte

Qual’ è la realtà secondo voi
quella che è dentro o quella che è fuori?
Nessuna delle due, non esiste
nessuna realtà
c’è uno spazio interiore ed uno esteriore
lo spazio esteriore è lo specchio di quello interiore
quindi è la tua realtà, è la tua verità
non c’è una verità oggettiva
oggettivamente non esiste
esiste soggettivamente.
Soggettivamente esiste nel momento in cui lo affermi.
Oggettivamente, in questo momento
noi stiamo osservando questo momento
ed esso esiste
se noi non lo stessimo osservando
non esisterebbe
oggettivamente ognuno di noi sta vivendo
un proprio spazio interiore ed esteriore…
potremmo creare al centro di questa stanza
qualcosa che è l’insieme di tutti noi
impossibile….
quindi allenarci a non aver paura a lasciare il corpo fisico
che non è altro che un involucro
attraverso queste tecniche millenarie della sospensione dei sensi.
Il maestro Aivanhov dice che che non c’è cosa più terribile
che lasciare il corpo fisico,
e vagare per l’astrale.
Sapete perchè?
Perchè noi siamo protetti dal corpo
ecco perchè abbiamo paura di morire
non avere più la protezione e la corazza del corpo.
Il corpo ci protegge dalle nostre emozioni
dobbiamo ringraziare il corpo quando si ammala
perchè ci mostra, quale emozione, quale vissuto ci ha fatto star male.
Il corpo è l’involucro che ci contiene
quando non ce l’abbiamo più siamo nudi come vermi
nell’astrale noi ci presentiamo nudi
allora lì le emozioni quando non sono state lavorate
quando non c’è stato nessun lavoro di crescita sono atroci
perchè tu vedi tutto ciò che hai fatto, come amplificato.

Cos’è che costituisce il Sentiero per il Risveglio ed il Nirvana? 
Il principale sentiero indicato dai sutra del Mahayana 
è l’estirpazione degli stati mentali negativi
e dei comportamenti immorali
(incluso il desiderio egoico, l’odio, l’ignoranza
l’avidità, e un modo di vivere scorretto – come
essere un soldato o uccisore di animali)
la coltivazione delle paramita 
(perfezioni morali, come generosità e meditazione)
il condurre una vita pura ed innocua
il fedele studio, la pratica
e la venerazione del Mahaparinirvana Sutra
e la costante coltivazione meditativa dell’idea sull’eternità
l’immutabilità e l’indistruttibilità del Buddha.

Vi condivido che da quando sto canalizzando
il maestro Melchisedek 
un paio di volte, mi ha fatto fare il viaggio dei mondi
mi ha fatto vedere il mondo delle emozioni
in alcuni momenti è stato lacerante
perchè è vedere l’umanità intera..
non possiamo sottrarci …
siamo protagonisti e testimoni
di ciò che l’umanità è
noi siamo un aspetto dell’umanità
quindi tutti i mondi, come le emozioni dell’uomo
sono tutto ciò che è nel campo astrale ed è terribile
qualsiasi cosa che abbiamo fatto é lì
lì in sospeso
quando non ci siamo riappacificati rimane tutto lì…
fondamentale é lavorare sul corpo emozionale
praticare la meditazione…sospensione dei sensi…
per sapere se si sta meglio di qua o di la
dipende da come hai vissuto
di là si deve fare il conto dei livelli
il primo è quello astrale
quanto più siamo evoluti
quanto più il passaggio nell’astrale è repentino
altrimenti rischi di vagare tanto e non è piacevole
potremo identificarlo come l’inferno dantesco
e poi passare attraverso il modo mentale
che sarebbe il 4/5 piano di esistenza
che potrebbe essere il purgatorio
oltre 6 piano potrebbe essere il paradiso.
Si sta meglio?
Dipende da come hai vissuto
dipende da quanto lavoro si è fatto rispetto al karma
alle reincarnazioni
a quanto si sono imparate le lezioni di questa vita…

Secondo la tradizione yogica gli stati di Samadhi 
si possono dividere in due categorie
il “Savikalpa Samadhi” e il “Nirvikalpa Samadhi”.
L’essere umano che raggiunge il Savikalpa Samadhi 
ha raggiunto uno stato di perfetta purezza della mente
e l’eliminazione di tutti i pensieri negativi
ma permangono ancora delle fluttuazioni
e delle modificazioni mentali.
In questo stadio si manifesta un’immensa felicità
che può indurre il praticante a credere
erroneamente di essere arrivato alla meta ultima
e questo potrebbe rappresentare un ostacolo sulla via
che porta alla tappa successiva
ossia il Nirvikalpa Samadhi 
in cui le fluttuazioni della mente sono completamente assenti.
Quando un essere umano vive permanentemente
nello stato di Nirvikalpa Samadhi 
entra nello stato chiamato Sahajavastha
diventa cioè un liberato in vita
un essere che ha raggiunto la meta finale
la liberazione ultima.
In questo stato non ci si identifica più con il nostro io illusorio
e quindi con le azioni del passato
e del presente poiché esse appartengono
a quella dualità che ormai è stata trascesa
quindi il karma viene annullato
e si arriva alla perfetta comunione con Dio.

Praticare la sospensione dei sensi
e la respirazione dell’infinito
ad esempio del Kriya Yoga(1)
ci permette di fare il passaggio
meno dolorosamente possibile…
molto difficile da superare è il momento dell’estremo passaggio
perchè è lo spazio della sofferenza
quello che ci fa paura
sapere che l’atma ti sta abbandonando
se invece si è vissuto nello spazio della consapevolezza
per cui il corpo è solo l’involucro
e che la morte è un passaggio tra uno stato di coscienza
ad uno stato di coscienza altra
allora in quel momento siamo più pronti ad accettare…

Ci sono diversi metodi per arrivare
al distacco dal nostro io illusorio
il “metodo non duale negativo
in cui il praticante non si identifica più con la realtà circostante
poiché essa in realtà non esiste, è pura illusione.
Un secondo metodo è quello “non duale positivo
in cui il praticante vede Dio in tutto il Creato
e si rende conto che tutto è permeato dal Sé Supremo Immortale.
Il terzo metodo consiste nell’offrire incondizionatamente a Dio
tutti i frutti delle proprie azioni
e il Karma Yoga ne è la via maestra.
Un ultimo metodo è la pratica del Bhakti Yoga 
in cui il praticante si abbandona completamente
alla volontà e all’Amore Divino.

Quando si arriva allo stato di liberazione
si trascende il mondo illusorio e la morte
e non c’è più separazione tra il sé individuale e Dio.
Colui che arriva alla liberazione ultima
vive in uno stato di eterna beatitudine.

Il respiro dell’infinito ci aiuta anche 
nel sostenere il passaggio verso la Nuova Era 
e quindi a soffrire di meno
sapendo che è solo un passaggio
sapendo che ognuno fa questo passaggio
nel tempo giusto che ha sottoscritto
e che niente è lasciato al caso
nella legge giusta dell’Universo Divino.
Il supremo Buddha primordiale
Samantabhadra (la stessa Mente Risvegliata)
che insegna come Egli “sia tutto”
e che tutte le cose sono “Un Unico Sè”
cioè, l’assoluta pura Mente del Buddha.

(1) Kriya Yoga é una tecnica per l’evoluzione della Coscienza umana
è l’arte scientifica della perfetta unione con Dio
rinata nell’era moderna per il bene di tutta l’umanità
grazie a Mahavatar Babaji
(lo stesso menzionato da Paramahansa Yogananda
nel suo celebre libro “Autobiografia di uno Yogi”).

Fine terza parte

Darshana degli Elohim , dai corsi di meditazione 2011

Per maggiori dettagli sui corsi di Kundalini Kriya Yoga
meditazione e satsangh di insegnamenti
in programma da novembre 2012
scrivi a laviadelcuore@live.it

Di |2017-10-06T17:23:01+00:00Ottobre 1st, 2012|Insegnamenti|0 Commenti

RISVEGLIO ALL’UNITA’: Oneness Diksha – Diario di viaggio 18.09.2012

INDIA Diario di viaggio
18 settembre 2012

 

Om Sat Chit Ananda.

I ritmi del campus 3 della Oneness University nell’India meridionale  
sono scanditi dai mantra e dai rituali 
integrati dalle sessioni di studio del Diksha 
e i vari aspetti della crescita personale e spirituale.

Siamo ormai alla fine del corso trainer 
e gli incontri e le emozioni con i partecipanti 
provenienti da varie parti del mondo
fanno da contraltare all’amore condiviso con messicani, 
finlandesi, australiani, americani, cinesi, indiani…
Una koiné di suoni e parole affioranti dal sorriso e dal cuore.

Parabrahma Purushothama Paramatma
Intento-Sforzo-Grazia
questa la formula della crescita che può portare 
ad un risolutivo cambiamento nella propria vita.

L’Oneness Diksha aiuta a connettersi con la Coscienza Superiore
ad accedere all’intelligenza Divina. 
Non siamo solo esseri umani ma siamo anche un campo energetico 
che influenza gli altri. 
In questo momento planetario il contributo di ciascuno di noi 
é necessario per la trasformazione del mondo.

Solo una persona felice può dare felicità agli altri.

Sri Bhagavathi Sametha Sri Bhagavathe Namaha.

Nei processi più avanzati della Oneness University
come nel corso trainer
si sperimenta la dissoluzione dei conflitti interiori
specchio delle difficoltà esteriori
per accedere ad un risveglio alla vita così come essa é
alla sua vera natura, senza le interferenze della mente.
Fare esperienza della vita come spazio sacro. 
Ridisegnare la mappa dell’anima.

Milioni di persone nel mondo hanno ricevuto un diksha
di cui buona parte sono diventati a loro volta 
diffusori degli insegnamenti 
come diksha trainer o giver contribuendo così 
all’evoluzione del pianeta e della sua umanità.
Nel Tempio di Golden City al darshan settimanale di Bhagavan 
eravamo in 5 mila, da tutto il mondo.
E’ sicuramente un fenomeno che va oltre ogni descrizione possibile.

L’ amore e la fioritura del cuore sono i primi sintomi 
per tutti quelli che partecipano la prima volta
poi lo spazio della mente diventa sempre piu vacuo 
fino a disssolversi, a calmarsi, a rendere silenzio nei pensieri
quiete, pace. 
Per ritrovare la piena essenza 
di quello che viene chiamato Risveglio.
Anche per me,  che ho da sempre cercato il contatto 
con la parte più profonda del mistero dell’uomo
essere qui, vivere il contatto diretto 
con gli insegnamenti di AmmaBhagavan 
ha significato la grande espansione del sé
superare per sempre i limiti tra il conoscibile e l’inconoscibile
sperimentando nel cuore la profonda unità con Tutto ciò che é
essere solo la Divina Presenza in me.
Non è la fine del viaggio ma solo l’ inizio 
di un altro cammino verso l’ Eta dell’Oro.

Darshana Patrizia Tedesco

“Questo e’ il tempo in cui tutta l’umanita’ 
potra’ facilmente illuminarsi. 
Stiamo per vedere l’alba di un nuovo ordine mondiale di pace
di una nuova spiritualita’, nuovi tipi di governi e di sistemi educativi.
Tutto sta per cambiare perche’ ci sara’ un nuovo essere umano
completamente diverso nel modo di pensare e funzionare. 
L’umanita’ diventera’ come un’unica famiglia nella quale 
le persone cooperano e non competono…
l’esperienza stessa dell’esistenza 
sara’ molto diversa, piena di gioie e di felicita’ “
Sri Bhagavan
tratto da Arjuna Ardagh “ Risvegliarsi all’Unità” Macro Ed. 2008

Di |2017-10-06T17:23:01+00:00Settembre 26th, 2012|Insegnamenti|0 Commenti

Sovracoscienza – Lo stato di Samadhi, estasi divina – seconda parte

Kryon, l’entità angelica che viene canalizzata in varie parti del mondo
come la qualità di Coscienza Cristica che aiuta l’umanità nel passaggio
alla Nuova Era, insegna il respiro dell’infinito
che è molto simile alla respirazione del Kriya Yoga
e lo insegna per superare la paura della morte.
La paura della morte è una paura atavica dell’uomo
la sfida della morte è un’altra forma trasversale dell’uomo
giocare con il proprio destino, con i propri limiti.
I bambini piccoli trattengono il respiro per giocare a fare il morto
ed è un modo di allenarsi alla possibilità che la vita si sospenda di colpo
ma come dicevo la morte non esiste,
è solo un cambiamento di stato
passare da uno stato di coscienza ad un’ altro stato di coscienza
stato di coscienza altra che noi non conosciamo apparentemente
ma che invece è lo stato astrale dell’inconscio
del sogno o quello del sonno lucido.
Quando noi dormiamo tutti i sensi sono sospesi
la respirazione si abbassa, si allenta, sembra quasi fermarsi
il corpo si raffredda, si irrigidisce, si ferma in una o due o tre posizioni
che cambiamo più spesso solo nella fase rem
altrimenti per circa 4/5/6 ore noi rimaniamo immobili senza sentire
respirando pochissimo, senza vedere, senza deglutire
( anche se qualcuno soffre di bruxismo, qualcuno russa).
Siamo come morti e che cosa vive durante il sonno?
l’Inconscio, cioè una realtà altra.
Questo stato di coscienza altra è lo stato astrale
che appartiene al corpo emozionale.
Il controllo del corpo emozionale ci permette di controllare l’astrale
e di passare alla mente buddhica, quindi abbandonare la mente.
La mente buddhica é l’oceano della consapevolezza.
I maestri dicono sempre che in ogni uomo, anche nel più rozzo
alberghi un pollice di consapevolezza
quindi quel pollice può diventare un tronco.
In ogni uomo, quindi, c’è l’atma, c’è la fiamma
quella briciola di respiro che può farti diventare santo.

Diversi sono i livelli di Samadhi che dipendono 
sia dal grado di consapevolezza e di comprensione di ogni essere umano 
che dalla via spirituale scelta. 
In pratica si può arrivare alla fusione con l’Assoluto in diversi modi:
nel Raja Yoga si arriva al Nirodha Samadhi, ossia l’Estasi Divina
che compare grazie alla sospensione delle fluttuazioni mentali;
nel Bhakti Yoga si arriva al Bhava Samadhi
stato di sovracoscienza a cui si arriva attraverso
un’intensa manifestazione dell’Amore Divino.
Con il Kriya Yoga si arriva al Samadhi con le fluttuazioni del respiro.
Con l’Hatha Yoga si arriva al Samadhi attraverso il risveglio dell’energia Kundalini,
l’energia gigantesca presente allo stato latente in ogni essere umano in Muladhara Chakra
alla base della colonna vertebrale, lungo la quale poi sale fin sulla cima della testa
dove si trova Sahashrara Chakra
il centro di forza che ci mette a diretto contatto con l’Assoluto.
Il Vedantico arriva al Bheda Samadhi
in cui si arriva alla presa di coscienza dell’irrealtà di questo mondo fenomenico,
mentre un Cristiano arriva a vivere lo stato di “Coscienza Cristica”
stato in cui la sua volontà si fonde con la Volontà Divina.

Quindi le tecniche millenarie sono tecniche che ci aiutano a lavorare
sulla sospensione del respiro e dei sensi
per imparare a controllare il corpo emozionale
il corpo astrale portandoci oltre, nella mente buddhica
passando poi nel corpo mentale, nel momento in cui ho il controllo del mentale
posso avere il controllo dell’astrale e quindi anche del causale.
Quando ho la consapevolezza di tutti questi stadi arrivo alla mente buddhica.
E rientro nel cielo della compassione.
Il Buddha è l’eterno Dharmakaya “Corpo della Verità”che è incondizionato
increato, non-prodotto, senza confini, inafferabile, imperscrutabile ed immortale.
il Buddha-dhatu é l’eterna Essenza Buddhica di tutti gli esseri senzienti
increata, totalmente pura, incondizionata, inviolabile, indistruttibile,
sempre stabile e incrollabile (svabhava).
È la forza vitale (jivaka), il nutriente potere all’interno dell’essere
che lo sostiene e che, quando è pienamente visto e riconosciuto
trasforma quest’essere in un Buddha.
È il “Vero Sé” (satyatman) o il “Grande Sé”(mahatman)
del Buddha stesso ed è ‘onnisciente’ (sarvajna).
Esso non è altri che la Realtà
è onnipresente al nostro interno, proprio qui ed ora.

Meditare ci porta ad entrare profondamente nel cuore,
poichè la mente non esiste più e l’unico rifugio rimane il cuore …
se trovo rifugio nel 1 chachra è puro istinto, il 2 è puro possesso,
il 3 è puro blablabla, nel 5 non vivo l’esperienza della compassione,
quindi vivo l’ego spirituale e nel 6 e 7 non si apre la porta.
Il 6 e 7 non ci faranno mai entrare, troveremo le porte sbarrate
perchè dobbiamo passare dal cuore.
Quando si dice prendere rifugio nel Buddha, significa anche
prendere rifugio nel Dharma, nell’insegnamento
l’insegnamento dell’esperienza terrena è tornare al cuore
tornare al cuore significa abbandonare la vita
per scendere profondamente nell’essenza per vedere la realtà
così come è.
Il Bodhisattva (un Buddha futuro) non dovrebbe mai
infliggere danno a nessun essere
e dovrebbe invece essere intento a donare la “vita eterna”
ad ogni persona e creaturacon il guidare quell’essere
– tramite l’uso di ‘abili-mezzi’ (kausalya-upaya) –
verso il santuario del Nirvana: la più alta felicità
e la pace eterna.
Secondo il Mahaparinirvana Sutra non si dovrebbe rinunciare
al proprio Nirvana, per aiutare prima gli altri ad andare verso di esso…
uno dovrebbe prima ottenere il Risveglio (bodhi) ed il Nirvana per sé
così sarà maggiormente preparato per condurvi anche gli altri.
Però, mentre uno sta cercando il Risveglio per sé stesso
dovrebbe anche agire per il beneficio degli altri.
La motivazione per raggiungere il Risveglio dovrebbe essere
la scoperta della felicità durevole per sé
ma anche indicare agli altri la via verso quella felicità.

Fine seconda parte

Darshana degli Elohim – dai corsi di meditazione 2011

Per maggiori dettagli sui corsi di meditazione                                                        e satsangh di insegnamenti                                                                                  in programma da novembre 2012, scrivi a laviadelcuore@live.it

Di |2017-10-08T07:13:46+00:00Settembre 25th, 2012|Insegnamenti|0 Commenti

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